San Felice a Cancello. Problema rifiuti, Ferrara: “Ditta sarà sostituita se non rispetta contratto”
Il sindaco di San Felice a Cancello, Giovanni Ferrara, sta seriamente valutando, di concerto con la sua amministrazione e organi sovracomunali, di recedere il contratto con la Buttol SRL.
“Il problema rifiuti ci sta a cuore, così come ci sta a cuore il problema economico degli operatori, – dichiara il primo cittadino sanfeliciano – con il dirigente responsabile del settore finanziario abbiamo dato un acconto sugli stipendi, sappiamo che ci sono operatori ancora in attesa di spettanze, la situazione della cassa comunale per quanto attiene i pagamenti è disastrosa. Nonostante il nostro impegno il paese continua a non essere pulito, mancano operatori rispetto alla pianta organica, e questa è una denuncia, abbiamo invitato i responsabili della ditta Buttol per discutere della problematica ma non si sono presentati, abbiamo avvisato anche gli organi sovracomunali; martedì abbiamo convocato una conferenza di servizi con le forze di pubblica sicurezza, presso la stazione dei carabinieri di San Felice a Cancello, per cercare di risolvere il problema. Stiamo studiando la possibilità e la fattibilità di recedere il contratto con questa ditta, con la guida degli organi sovracomunali e il supporto della Prefettura. La Buttol S.R.L non ci fermerà, è un’azienda abituata a fare i suoi interessi ai danni dei cittadini di San Felice a Cancello che finora hanno pagato il canone profumatamente, quini combatteremo con tutte le nostre forze per risolvere questa situazione. Chiederemo il rispetto del contratto e applicheremo tutte le sanzioni previste in caso di inadempienze, come già stiamo facendo in seguito a segnalazioni. Ci attiveremo, qualora non ci dovessero essere garanzie in merito al rispetto del contratto, per la sostituzione di questa ditta che dovrebbe tenere San Felice a Cancello pulita con lo spazzamento, il taglio delle erbe e la pulizia delle caditoie. Noi tutti dell’amministrazione chiediamo ai nostri cittadini ancora un poco di pazienza, ma siamo certi di trovare la soluzione”.