Aversa. Cartello ospedale Moscati, Golia: “Messo in ombra lavoro di tanti professionisti”

“Fino ad oggi non ho scritto nulla sul cartello affisso nel pronto soccorso dell’ospedale Moscati, ho preferito agire in silenzio chiedendo subito chiarimenti al neodirettore sanitario. Ritengo quel cartello un errore, perché mette in ombra il lavoro che viene fatto ogni giorno in quella struttura tra mille difficoltà. E credetemi da figlio di medico che lì ha lavorato per 40 anni con passione e dedizione le conosco benissimo. C’è stato tanto clamore e noi intendiamo fare tutto il possibile per garantire, nel rispetto delle competenze e dei ruoli, il diritto alla salute di tutti i cittadini, di tutti noi! Siamo tutti potenziali utenti del Moscati”. Lo dichiara il sindaco di Aversa, Alfonso Golia.

“Quando ho incontrato il direttore generale dell’Asl Caserta De Biasio gli ho chiesto più attenzione per il Moscati, primo ospedale dell’azienda, che ha un bacino di utenza di 700mila persone. Ma il tema sanità è complesso, si intreccia con il commissariamento e dunque con l’avere vincoli rigidi di spesa, con il non aver potuto sostituire per anni chi andava in pensione. Molto ha fatto la Regione negli ultimi anni ma non basta. Tutti ne sono consapevoli, De Luca in testa. Molto si potrebbe fare ancora se il governo nazionale sbloccasse piano ospedaliero e il piano per l’edilizia ospedaliera. Ma forse si toglierebbero frecce all’arco di qualcuno nella prossima campagna elettorale per le regionali. Io credo che su questo tema ci vogliano serietà e concretezza. Io e sicuramente anche tutti i consiglieri comunali saremo sempre vigili, dalla parte dei cittadini”.