Aversa. Prende la madre a bastonate: arrestato
Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Aversa, diretto dal Primo Dirigente Dott. Vincenzo GALLOZZI, coadiuvato dal Commissario Capo Vincenzo MARINO, ha arrestato, in flagranza del reato di Stalking e maltrattamenti, tale NUGNES Francesco, classe 67, residente ad Aversa.
Nella serata di ieri La Volante del Commissariato interveniva d’urgenza presso l’Ospedale MOSCATI di Aversa ove giunta una donna anziana colpita con un bastone alla testa e picchiata dal proprio figlio.
Immediatamente gli Operatori di Polizia, che conoscevano già il soggetto per precedenti specifici, venivano anche a conoscenza di ulteriori episodi di violenza dello stesso nei confronti della madre; in un’occasione addirittura le aveva rotto un braccio, ma la donna per paura di ripercussioni non volle denunciarlo.
La conflittualità in casa era ormai ordinaria anche per via della continua richiesta di soldi da parte del NUGNES, consumatore di sostanza stupefacente.
L’escalation di violenza è degenerata allorquando l’uomo ha saputo che la propria madre aveva intenzione di Denunciarlo e così ha preso un bastone e ha iniziato a picchiarla.
L’anziana ha avuto la forza di chiamare gli altri due figli e farsi accompagnare in Ospedale.
Apprese tali notizie, i Poliziotti dell’Ufficio Volanti si portavano a casa della donna ove era presente il Figlio che, barricatosi in casa, non consentiva a nessun di rientrare.
Poco dopo giungeva dall’Ospedale anche la donna che, munita di chiavi, permetteva l’accesso ai Poliziotti.
Nonostante la presenza delle Forze di Polizia, il NUGNES continuava nei suoi atteggiamenti minacciosi e violenti a tal punto che, per evitare il peggio erano costretti a separare i due e procedere con la stesura degli atti di rito.
L’uomo veniva quindi tratto in arresto e associato al carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Anche in questo caso il pronto intervento della Volante ha consentito di evitare il peggio per la donna, mettendola al sicuro da ulteriori violenze.