Caso affidi Bibbiano, ‘non si strappano i figli alle mamme’: MOIGE lancia petizione
“E’ inaccettabile che qualcuno possa prendersi il diritto di strappare i figli alla mamma e al papà e che servizi sociali “deviati” distruggano la vita dei minori senza alcun controllo e senza alcun ragionevole motivo. La
Costituzione e il diritto internazionale ribadiscono con forza l’importanza dell’indissolubilità del rapporto mamma-figlio-papà che va tutelato, protetto e salvaguardato con il massimo rigore. Per questo lanciamo una petizione (disponibile a questo link: www.moige.it/maipiubibbiano) per chiedere al Parlamento di riformare subito il sistema degli affidamenti dei minori, mettendo al centro il diritto del bambino a stare con la sua mamma e il suo papà, rafforzando le verifiche e i controlli indispensabili per la tutela puntuale del minore”. Lo annuncia il MOIGE – Movimento Italiano Genitori Onlus.
“Ecco alcuni dei punti su cui chiediamo di riformare il sistema degli affidi a tutela dei ragazzi: rafforzare il sistema del contraddittorio, evitare il conflitto di interessi, fornire il potere di decisione esclusivamente ai giudici e non ad altre figure professionali, riconoscere abusi e violenze solo tramite comprovate prove filmate, valutare l’allontanamento solo in casi estremi privilegiando comunque l’affidamento ai parenti del minore. Sono sempre più numerosi i personaggi del mondo dello spettacolo e dei media che stanno aderendo alla petizione, in primis Sabrina Ferilli, reduce del successo della fiction “L’amore strappato”, che tratta di una storia vera di falso abuso e allontanamento del minore dai genitori, ma ad oggi anche Alessandro Borghese, Guillermo Mariotto, Eleonora Daniele, Metis Di Meo, Rita Dalla Chiesa, Andrea Lo Cicero, Monica Leofreddi, Monica Marangoni, Cataldo Calabretta, Carla Gozzi che hanno deciso di dare voce e sostegno ad una riforma che rimetta al centro la tutela del legame tra mamma-figlio-papà”.