Forza Aversa: “Ricostruire centrodestra partendo da giovani moderati e militanti competenti e determinati”
“La tornata elettorale appena trascorsa, ha dato una netta risposta e cioè che il popolo aversano ha deciso di concedere ampia fiducia ad un rappresentante del PD, e ciò dopo tanti anni di amministrazioni di centro destra.” È quanto si legge in una nota del movimento politico Forza Aversa, coordinato da Dino Carratù.
“Sicuramente l’alternanza rientra nella fisiologia e nella fenomenologia dei normali corsi e ricorsi storici, certamente l’ultima amministrazione di centrodestra c’ha messo del suo per far allontanare i simpatizzanti ma, in disparte da ciò, sicuramente un’analisi politica approfondita va fatta. Anzitutto Aversa era e rimane una città di centro destra, pertanto, bisogna comprendere la ragione e/o i motivi che hanno indotto i moderati di destra a votare un candidato marchiatamente di sinistra. La ragione, una su tutte, è sicuramente quella di desiderare di essere rappresentanti da politici giovani, magari meno esperti, ma capaci. Ed allora è da qui che il centro destra deve partire, ovvero, da una valida alternativa all’attuale squadra di governo. Cio’ può e deve avvenire attraverso processi chiari ed immediati, virtuosi, partecipati, che abbiano come protagonista una nuova classe dirigente determinata, competente e moderata. Forza Aversa, che come storia e tradizione nasce da una scissione di Forza Italia e che, ancora una volta, nonostante la sconfitta del candidato sindaco, è riuscita a portare in consiglio comunale un proprio rappresentante, vuole essere centrale nella ricostruzione del centrodestra. Su questo è bene essere chiari – fanno sapere dal coordinamento politico: la sconfitta elettorale apre una fase nuova, che necessita di mettere al bando un passato di protagonismi, egocentrismi e prime donne. Nessuno parli a nome del centrodestra senza averne legittimazione. Nessuno si arroghi il diritto di voler costruire strategie, specie se evidentemente perdenti come quest’ultimo esperimento politico, nato male e finito peggio. Ci faremo carico di invitare le forze di centrodestra intorno ad un tavolo politico, che prima di tutto guardi con lungimiranza al futuro e getti le basi per una ricostruzione reale, fattiva e vincente sin dalle prossime competizioni elettorali.”