Nuove risorse per le carceri italiane: ecco il piano DAP
Rafforzamento del personale di Polizia Penitenziaria in servizio negli istituti di pena italiani. È quanto prevede il Piano di mobilità collegato alle prime assegnazioni dei neo agenti del 175° Corso.
Sulla base di quanto previsto dal Piano di mobilità, la Direzione generale del personale e delle risorse del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria adotterà i provvedimenti di trasferimento del personale che si è collocato in posizione utile nella graduatoria definitiva dell’interpello nazionale per il 2018.
Delle assegnazioni e dei trasferimenti beneficeranno tutti gli ambiti territoriali del Paese.
In Lombardia, per esempio, saranno 115 le risorse aggiuntive (97 agenti uomini e 18 donne): 12 sono state assegnate alla casa circondariale Voghera Nuovo Complesso, 11 a quella di Bergamo e 10 (6 uomini e 4 donne) alla casa di reclusione di Vigevano.
Cospicui incrementi di personale previsti anche per le strutture afferenti al Prap Lazio-Abruzzo-Molise. Si tratta, complessivamente, di 110 agenti per i reparti maschili e di 64 per quelli femminili.
Ben 43 le risorse aggiuntive per il carcere di Rebibbia (di cui 20 per la Casa Circondariale di Rebibbia Femminile). Potenziamento delle unità in servizio anche per l’istituto di Velletri (17 nuovi agenti in totale), per la casa circondariale di Frosinone (15 uomini e 4 donne), di Pescara(10) e Teramo (8 agenti uomini e 5 donne).
L’ampliamento del personale in servizio riguarderà anche le strutture penitenziarie delle regioni del Sud. Le carceri campane potranno contare su 41 agenti in più (28 uomini e 13 donne). Assegnate 13 risorse in più all’istituto di Napoli Poggioreale, 6 al reparto femminile della casa circondariale di Pozzuoli, 5 a Salerno e 10 (8 uomini e 2 donne) a Santa Maria Capua Vetere.
Nel documento allegato il Piano di mobilità completo con il dettaglio delle assegnazioni per ciascuna struttura del territorio nazionale.