Promozione. Stadio Bisceglia, il comunicato del Real Agro Aversa
L’associazione Real Agro Aversa ha concluso l’iter per l’iscrizione al campionato 2019-20 di Promozione.
La società, guidata dal presidente Guglielmo Pellegrino, ha (per ora) riferito alla Federazione che il campo di gioco per la stagione sarà il ‘Comunale’ di Lusciano. La decisione è stata necessaria a causa della mancanza di autorizzazione da parte del Comune di Aversa. Il sì infatti è arrivato con ritardo rispetto alle scadenze richieste dalla Lega Nazionale Dilettanti.
“Il presidente Pellegrino – si legge nella nota – ringrazia l’amministrazione comunale di Lusciano, nella persona del sindaco Nicola Esposito, e la società che gestisce l’impianto, per aver risolto il problema nel giro di pochi minuti dando così la possibilità al Real Agro Aversa di poter completare tutto l’iter dell’iscrizione. A causa dei ritardi del Comune di Aversa, nonostante la disponibilità da parte del primo cittadino Alfonso Golia, il progetto Real Agro Aversa sarebbe potuto ‘morire’ già sul nascere, con l’unica possibilità per la dirigenza normanna dell’iscrizione al campionato di Prima categoria, una ‘mortificazione’ agli sforzi profusi in queste ultime settimane per assicurarsi un titolo (quello del Dss Casale) che avesse tutti i requisiti necessari per puntare direttamente al ripescaggio in Promozione. La notizia importante per i tifosi aversani è che il Real Agro Aversa disputerà il campionato di Promozione. Bisognerà però attendere un ulteriore incontro in Municipio ad Aversa per far sì che la squadra possa giocare ed allenarsi allo stadio ‘Bisceglia’ di via Caruso. Conditio sine qua non per la dirigenza del presidente Guglielmo Pellegrino per avviare, in simbiosi con la città di Aversa, un progetto che possa portare questa realtà nei campionati che merita. Adesso quindi la parola passa alla burocrazia: l’amministrazione comunale dovrà impegnarsi, nel rispetto delle regole e dei ruoli, affinché il Real Agro Aversa sia, veramente, la squadra della città. Quindi garantire, in via provvisoria e temporanea, in attesa di una gara pubblica, la gestione dell’impianto di via Caruso con la dirigenza normanna pronta ad accollarsi tutte le spese necessarie per la manutenzione ordinaria del campo sportivo. Il progetto avviato dal presidente Pellegrino, che riguarda non solamente la prima squadra ma anche tutto un percorso sociale da avviare con centinaia di bambini di Aversa e dell’Agro Aversano, non può avere futuro senza un impianto principale che sia quello di Aversa. Non sono mancate infatti le richieste di collaborazione da parte di società amiche e amministrazioni dei Comuni vicini ma Aversa deve, necessariamente, essere il punto di riferimento del calcio dell’Agro. Ora l’amministrazione deve rispondere presente, questa società ha riportato la luce dopo anni di buio con investimenti importanti (anche a livello tecnico) per far sì che la città possa nuovamente avvicinarsi al mondo del calcio. Il nostro più grande successo sarà quello dei sorrisi dei bambini, non poniamo limiti ai sogni di tanti ragazzi che già si stanno avvicinando alla nostra realtà. Servirà solamente un minimo di buon senso da parte di tutti, le intese tra persone serie si trovano in pochi minuti. Andiamo a vincere, insieme, per il bene della città!”.