Real Agro Aversa, Pellegrino a Golia: “Senza Stadio Bisceglia, ritiro la squadra”
“Il medico mi ha consigliato una corsetta, alla mia età non posso permettermi una corsa ad ostacoli”: usa queste parole il presidente del Real Agro Aversa, Guglielmo Pellegrino, nel commentare le ultime vicende che stanno caratterizzando la sua società e l’amministrazione comunale di Aversa, guidata dal sindaco Alfonso Golia.
Dopo la richiesta da parte del Real Agro Aversa di ottenere la gestione temporanea dell’impianto del ‘Bisceglia’ per il prossimo campionato di Promozione, dal Comune è arrivata la ‘semplice’ disponibilità a concedere lo stadio solamente per le gare. In pratica l’Aversa non potrebbe avere la possibilità di gestire l’intero impianto per poter svolgere gli allenamenti settimanali, programmare eventuali amichevoli o semplicemente utilizzare l’impianto per avviare un percorso coi ragazzi con scuola calcio e settore giovanile.
“Pensavamo e speravamo di non dover avere tutti questi bastoni tra le ruote – afferma il presidente Pellegrino – perché sembra che il sindaco non voglia concederci lo stadio ‘Bisceglia’. Spero solamente possa ripensarci, perché altrimenti sono pronto a fare un passo indietro. Sono pronto a liberare allenatore e giocatori, scusandomi con tutti loro, ma senza l’impianto di Aversa non è possibile avviare un percorso calcistico. Abbiamo avuto tante richieste da parte di Comuni vicini come San Marcellino, Cesa o Lusciano ma anche gli stessi giocatori hanno accettato questa avventura soprattutto per la piazza importante come quella di Aversa. Qui veramente sta diventando una corsa ad ostacoli, e alla mia età non posso permettermi di combattere a destra e a sinistra”.
L’ultima richiesta è arrivata nelle ultime ore ed è stata protocollata in Municipio: “Il 7 agosto abbiamo bisogno del ‘Bisceglia’ per dare ufficialmente il via alla stagione col raduno e con la presentazione dei calciatori alla città. Non posso accettare di fare allenamenti su altri campi, non sarebbe giusto nei confronti di migliaia di tifosi che si stanno avvicinando al Real Agro Aversa e che sperano il calcio possa tornare ad essere uno dei motivi di orgoglio di tutta la città”.