Surgelati in cucina: nel 2018 il 95,5% delle famiglie li ha consumati. Cosa c’è da sapere?
Tutti noi conosciamo le potenzialità dei surgelati, specialmente in riferimento al loro comfort. Per provarlo, basta fare un esempio di vita quotidiana: si torna tardi dal lavoro, si apre il frigo e nel totale sconforto si nota che contiene poco o nulla di fresco. Ed ecco che, quando arrivano circostanze del genere, la presenza di qualche surgelato diventa una manna dal cielo, e un salvagente in grado di salvare il nostro pranzo o la nostra cena.
Dunque una bella scorta di questi alimenti non dovrebbe mai mancare, di conseguenza vale la pena approfondire il discorso, studiando i dati di settore e tutto quello che bisogna sapere al riguardo.
Mercato dei surgelati: la situazione in Italia
I dati di settore ci dicono che il mercato dei surgelati in Italia sta attraversando un momento molto florido e positivo. Un discorso che riguarda sia i consumi domestici, sia quelli fuori casa, compresi dunque i ristoranti.
In base ai dati della ricerca di IIAS, ecco cosa emerge: nel 2018 le vendite complessive di surgelati hanno raggiunto e superato quota 838 mila tonnellate, con alcuni prodotti in particolare di grande successo. Si parla ad esempio dei vegetali, ma anche del pescato, della pasta e della pizza.
Se ci si sposta al settore catering, i dati parlano di un valore di 315 mila tonnellate vendute. In casa, invece, il valore in tonnellate vendute ha raggiunto quota 523 mila, con un leggero calo rispetto allo scorso anno. Poi si passa al settore della ristorazione, il più in salute: qui l’aumento in termini di consumi ha raggiunto il +1,6%.
Infine, la crescita del porta a porta, con 25 milioni di famiglie (95,5%) che hanno ordinato tramite questo canale: il merito va anche alla presenza di nuovi servizi come Easycoop che permettono di ordinare i surgelati a domicilio garantendo l’alta qualità e il rispetto della catena del freddo, fondamentale per mantenere inalterata la qualità dei prodotti.
I falsi miti sui prodotti surgelati
Ancora oggi circolano alcuni falsi miti sui surgelati che è il caso di sfatare, come il fatto che questi prodotti siano identici a quelli congelati (non è affatto vero). Inoltre, non è vero che i surgelati vanno scongelati a temperatura ambiente, visto che è meglio metterli direttamente sul fuoco o in alternativa di lasciarli scongelare in frigo.
Va poi detto che un prodotto surgelato non può essere ricongelato, a meno che non sia stato precedentemente sottoposto a cottura. Un altro luogo comune ci dice che questi prodotti includono conservanti, e anche qui si tratta di un mito: per legge questi alimenti non possono includere i conservanti, che comunque risulterebbero poco utili, perché il freddo basta e avanza per il loro corretto mantenimento.
In conclusione, al momento i surgelati rappresentano una preziosissima risorsa per le famiglie, e i dati visti oggi ne danno una chiara dimostrazione.