Aversa. Caso basoli ‘sostituiti’ dall’asfalto: Pozzi replica all’arch. Diana

“Gentile arch. Diana, sono solo un cittadino attivo nella mia comunità e pertanto agisco nell’assoluto interesse di quello che credo Aversa sia e meriti in futuro di essere. Non indosso nessuna casacca e non avevo alcuna intenzione di suscitare polemiche che possono essere apparse come posizioni partigiane mosse da particolari mire politiche. Chi mi conosce sa che la mia attività di “impegno politico” si concentra esclusivamente in un lavoro promozionale della storia e della cultura della nostra città attraverso i miei articoli, le mie dichiarazione alla stampa e alla organizzazione di convegni come quelli ultimi sulla riscoperta del potenziale patrimonio archeologico di Aversa e del suo agro. A questo aggiungo un impegno spassionato e, riconosco forse troppo viscerale, che ho profuso ormai da tempo nella direzione della salvaguardia del patrimonio architettonico del centro storico e in particolare del centro antico con la Associazione Italia Nostra prima e poi con Archeoclub”. E’ quanto dichiara l’arch. Salvino Arturo Pozzi rispondendo all’Arch. Diego Diana del Comune di Aversa sul caso basoli – asfalto.

Buonasera sig. Pozzi. Voglio chiarire che quello è un rattoppo provvisorio ai fini della sicurezza e a tutela della pubblica incolumità per evitare cadute o altre situazioni pericolose. L’intervento è stato fatto, nell’immediato, con l’apposizione dell’asfalto, con i dipendenti che in quel momento erano disponibili e reperibili. I basolati rimossi sono stati trasportati presso il deposito comunale e ivi conservati per essere riposizionati a regola d’arte a brevissimo tramite ditta convocata dal cottimo fiduciario dall’elenco delle edilizia stradale. Invito tutti coloro che hanno commentato di avere più rispetto delle persone che lavorano e contestualmente più rispetto anche dell’amministrazione comunale. Prima di giudicare e dire corbellerie è sempre preferibile informarsi presso gli uffici preposti evitando sciacallaggio mediatico”. [ arch. Diego Diana – Comune di Aversa]

“Questo per testimoniare che  – dice Pozzi – non mi propongo di avere visibilità alcuna e di nessun tipo e che se altri si occupassero seriamente di certe cose come la salvaguardia del centro storico io sarei pronto domani a scomparire. Ho voluto porre l’attenzione su di un banale rattoppo, e mi conforta la sua dichiarazione che il basolato verrà ripristinato, proprio perché, ripeto, ho una forte speranza nell’impegno che possa rifondere questa amministrazione per il centro storico e per la promozione e la messa in atto di una buona edilizia in genere. Mi dispiace che qualcuno abbia voluto vedere in un semplice ammonimento e in garbato invito a fare di meglio una volontà sterilmente critica, in una qualche mancanza di rispetto per il lavoro di alcuno, o in una azione diffamatoria e utilizzare le mie dichiarazioni per tornaconti di parte. Ringrazio, pertanto lei, arch.Diana, per il suo doveroso intervento e per l’occasione che mi ha offerto per chiarire la mia volontà e il mio pensiero in merito”.