Basket. Bellizzi ingaggia Ernesto Beatrice
Il Basket Bellizzi comunica l’ingaggio del playmaker Ernesto Beatrice, secondo acquisto messo a disposizione di coach Sanfilippo da parte del club gialloblu. Beatrice è reduce da una stagione vissuta da protagonista assoluto con la canotta della Pallacanestro Salerno, con cui ha raggiunto la semifinale Play-off nell’ultimo campionato di Serie C Gold (persa contro il New Basket Agropoli). I 156 assist forniti nell’arco del campionato (7,09 a partita) lo hanno eletto miglior assistman del torneo.
Classe 1990, Beatrice è cresciuto nelle giovanili della Dream Team Battipaglia. Con la canotta della squadra della propria città, ha fatto il suo esordio in Serie C ad appena 14 anni nella stagione 2004/2005. Dopo 4 anni con Battipaglia, a 18 anni arriva il salto in Serie B2 con il Delta Basket Salerno. In bluarancio rimane per tre stagioni (dal 2008/2009 al 2011/2012), con in mezzo la parentesi a Giugliano (Serie B, stagione 2010/2011). Negli anni successivi è protagonista in Serie C, con le maglie di Basket Sarno prima e Nuova Pallacanestro Sarno poi. Nella stagione 2017/2018 il ritorno in Serie B, con la Virtus Arechi Salerno, prima del passaggio alla Pallacanestro Salerno nella scorsa annata.
Le dichiarazioni del neoacquisto gialloblu
«Sono diversi anni che proviamo ad incrociare le nostre strade, finalmente ci siamo riusciti. Spero che sia l’inizio di un lungo percorso. La scelta di vestire il gialloblu è maturata dalla conoscenza della famiglia Basket Bellizzi. Ho sempre seguito l’attività del club grazie alla continua presenza di amici in squadra, i quali mi hanno sempre confermato la bontà del progetto. Parliamo di un club permeato di valori importanti. Serietà, serenità, familiarità, progettualità e ambizione ne fanno un fiore all’occhiello a livello non solo regionale. La decisione, dunque, è stata semplice».
Il nuovo playmaker esalta le doti del suo nuovo tecnico: «Non ho avuto modo di lavorare, in passato, con coach Sanfilippo. Ho avuto però il piacere di condividere con lui cene ed incontri. Parliamo di uno dei tecnici più competenti della Campania, uno che riesce a tirare fuori il meglio da ogni singolo elemento che ha a propria disposizione. È uno smisurato conoscitore di pallacanestro, un vero e proprio lusso per questa categoria. Sono sicuro che con lui si possano raggiungere importanti obiettivi».
Beatrice elenca poi i buoni propositi per la nuova stagione: «Le prospettive sono quelle di migliorare giorno dopo giorno, con tanto sacrificio e dedizione alla causa. Cercherò di dare il mio contributo alla squadra e alla crescita di alcuni giovanissimi che comporranno il roster».
Poi analizza le proprie caratteristiche tecniche e tattiche: «Mi piace attaccare molto il canestro, amo creare vantaggi e fare assist. Questo ogni tanto rischia di limitare il mio gioco ma è ciò che mi diverte, mandare un compagno a canestro e provare a rendergli tutto più semplice mi stimola. Adoro il gioco in velocità e di movimento e con coach Sanfilippo ciò è garantito. Difensivamente prediligo preparare singolarmente le partite e giocare tatticamente contro gli avversari». Caratteristiche che possono integrarsi bene nel modo di giocare del tecnico gialloblu: «Ho visto le squadre di coach Sanfilippo correre e giocare in velocità, ho sempre pensato che sarebbe stato divertente giocare nel suo sistema, e quest’anno potrò provarlo. Non vedo l’ora di iniziare con lui».
Tanti i volti noti già presenti nel roster: «Praticamente conosco tutti. Gerry Esposito è uno dei miei più cari amici, idem Iannicelli. Con Marco Di Mauro e Dario Valentino ho affrontato diverse battaglie, ora le condivideremo sulla stessa barca. Penso che il gruppo sia già molto coeso e mi auguro di divertirmi con loro».
In chiusura, Beatrice non nasconde l’emozione di poter giocare davanti ai nuovi tifosi: «Bellizzi può contare su una tifoseria passionale e mai sopra le righe. Negli ultimi anni, con la gestione del presidente Pellegrino, questa piazza ha notevolmente incrementato il seguito e il supporto, rendendo il pubblico di Bellizzi un qualcosa di unico, soprattutto in queste categorie. Personalmente sono particolarmente stimolato nel giocare con un pubblico così, pronto a seguirti e supportarti, gioire con te e a soffrire nei momenti difficili. Sarà fondamentale per noi il loro apporto, non vedo l’ora di sentirli cantare».