Basket. Virtus Salerno, riconfermato Njegos Visnjic
Batte un altro colpo la Virtus Arechi Salerno per quanto concerne la definizione del roster che, dall’ormai prossimo 17 agosto, sarà a disposizione di coach Giovanni Benedetto per dare ufficialmente il via alla nuova stagione agonistica.
Dopo l’ingaggio di Alessandro Potì arriva un’importante riconferma, fortemente voluta e alla fine trovata dal front-office salernitano, capace di assicurarsi per il prossimo anno le prestazioni di Njegos Visnjic.
“From Helsinki with gold…”. Non è il promettente titolo di un lungometraggio in uscita a settembre nelle sale cinematografiche italiane quanto piuttosto l’affascinante sogno divenuto realtà nel corso del primo weekend cestistico d’agosto, allorché proprio Njegos Visnjic – assoldato alla causa della Nazionale Italiana Over 40 per i Mondiali Maxi Basket di Helsinki 2019 – ha saputo recitare un ruolo da protagonista nella kermesse internazionale trascinando gli Azzurri alla medaglia d’oro di categoria.
Una competizione esaltante dal punto di vista personale da parte di un giocatore che, al netto dell’età anagrafica, continua stoicamente a rappresentare la quintessenza della pallacanestro: leadership, predisposizione al sacrificio e capacità di essere performante quando chiamato in causa. Tutto ciò a cui un allenatore non vorrebbe mai rinunciare.
L’entusiasmante spedizione in terra finlandese è solo l’ultimo atto in ordine cronologico di un’annata infinita vissuta senza un attimo di sosta dal lungo di origine serba che – dopo aver iniziato la stagione sportiva 2018-2019 con la maglia dell’HSC Roma – ha raccolto con grinta ed entusiasmo la sfida del diesse Pino Corvo (anch’egli campione del mondo con la rappresentativa Over 50 tricolore ai Mondiali di Helsinki) di entrare a far parte della grande famiglia blaugrana mettendo al servizio della stessa esperienza e qualità tecnica in mezzo al campo.
Promessa mantenuta da Visnjic, entrato in punta di piedi nel nuovo spogliatoio, ma fin da subito protagonista sul parquet (12.6 punti ed 8.6 rimbalzi di media a partita) nella scalata alla A2 interrotta sul più bello, nella sfortunata serie di finale playoff con l’Amatori Pescara.
Ed ora… riposo a tempo indeterminato? Neanche per sogno: il “Gigante Buono” blaugrana non vede l’ora di ricominciare, ormai elemento imprescindibile di un gruppo che anche nella prossima stagione vorrà alzare la voce nel campionato di Serie B e che, per riuscirci, potrà fare affidamento niente meno che sulla classe e l’esperienza di un campione del mondo.
Il commento di Njegos Visnjic sulla riconferma in maglia Virtus Arechi Salerno. La soddisfazione per la riconferma in maglia Virtus Arechi Salerno e le emozioni di un’annata davvero incredibile. C’è evidentemente questo e tanto altro ancora nelle parole guerriere di Njegos Visnjic:
«Quella ormai in archivio è stata una stagione davvero emozionante che porterò sempre nel cuore. Sono accadute tantissime cose e ciascuna di esse ha un peso specifico rilevante che mi ha permesso di migliorare sotto ogni punto di vista. La spedizione con la Nazionale ad Helsinki è una di quelle esperienze che ti porti dietro per tutta la vita. Indossare la maglia azzurra e lavorare con dei fantastici compagni di squadra ed un eccezzionale staff tecnico rappresenta un sogno che diventa realtà. Il risultato ottenuto, poi, rende tutto ancor più meraviglioso. Ora, tuttavia, occorre guardare avanti: sono felice di poter vivere una nuova stagione a Salerno, abbiamo una storia da scrivere nonché l’opportunità di rifarci dopo il finale di stagione amaro della scorsa finale playoff. La società sta lavorando al meglio per allestire un roster competitivo all’interno del quale esperienza e freschezza atletica possano andare di pari passo. Dopo l’epilogo sfortunato con Pescara non ci si è abbattuti, al contrario siamo immediatamente ripartiti con la ferma volontà di concludere l’opera, pur sapendo che non sarà facile perché ci saranno avversari di ottimo livello a combattere per il medesimo obiettivo. La nuova guida tecnica? Prima di parlare con coach Benedetto ho avuto l’opportunità di confrontarmi con il direttore sportivo Corvo, il quale mi ha spiegato nel dettaglio come avremmo programmato la prossima annata sportiva. Il primo contatto con il nuovo allenatore è stato estremamente positivo, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lui e so che ci sarà da sudare in palestra giorno dopo giorno. Questo è l’approccio giusto perché solo attraverso il sacrificio è possibile raggiungere grandi risultati. Aspettative personali per la prossima stagione? Certamente continuare a divertirmi nel praticare questo sport e condividere la mia esperienza mettendola a disposizione del gruppo con l’auspicio che essa possa contribuire ai successi della squadra».