Serie A, il Napoli lancia il guanto di sfida a Sarri: Lozano e James per sognare in grande
La stagione calcistica è ormai alle porte: dopo l’abbuffata estiva, quasi mai foriera di verità assolute, la prossima settimana inizierà il campionato di Serie A, mai come quest’anno ricco di novità per quanto concerne le panchine. Tantissime big, infatti, hanno optato per un cambio di allenatore. Il più discusso è stato il passaggio di Maurizio Sarri alla Juventus, vissuto come un tradimento da parte dei tifosi napoletani, che lo avevano eletto a paladino “anti-sistema” durante la sua esperienza all’ombra del Vesuvio. Quello che desta maggiore curiosità, dato il passato a forti tinte bianconere, è l’approdo di Antonio Conte all’Inter, mentre gli arrivi di Giampaolo al Milan e Fonseca alla Roma, tecnici che offrono un calcio propositivo e mai banale, stuzzicano la fantasia delle rispettive tifoserie.
Napoli nel segno della continuità: un vantaggio rispetto alle rivali?
Il Napoli, invece, prosegue all’insegna della continuità. E diversamente, non poteva essere. Arrivato lo scorso anno raccogliendo la pesante eredità di Maurizio Sarri, Carletto Ancelotti ha chiuso la prima stagione confermando il secondo posto in classifica e disputando una buona Champions League, dove ha conteso, fino all’ultimo minuto, la qualificazione agli ottavi di finale a squadroni come Liverpool e PSG, sulla carta superiori al team partenopeo. Meno entusiasmante, invece, è stato il cammino in Europa League, non tanto per l’eliminazione ai quarti contro una signora squadra come l’Arsenal, ma per le scialbe prove offerte nel doppio confronto contro lo stesso club londinese.
Non tutti i tifosi, di conseguenza, sono rimasti favorevolmente impressionati dalla prima stagione del tecnico emiliano, al quale viene rimproverato di non essere stato competitivo sino al termine del campionato, come avvenne e di essere uscito troppo prematuramente dalle coppe alle quali ha preso parte la compagine campana. I numeri, in tal senso, non possono dare torto ai critici, anche se la realtà può tramutare, in parte, le sentenze prettamente statistiche. Ancelotti, infatti, ha dovuto fronteggiare una Juventus ancora più forte di quella delle passate annate, con un upgrade come Cristiano Ronaldo che le ha consentito di ampliare ulteriormente e significativamente il gap con le altre; inoltre, dopo tre anni di “Sarrismo”, ha dovuto inculcare gradualmente il proprio credo calcistico, talvolta non riuscendoci compiutamente.
Lozano ad un passo, ma il sogno resta James
Non sono pochi, però, i supporters azzurri pronti a scommettere, tramite i migliori bookmakers italiani, in una stagione spumeggiante della propria squadra, magari approfittando di una Juventus alla prese con l’assimilazione dei nuovi dogmi tattici di Sarri, che anche ad Empoli e Napoli richiesero tempi di apprendimento certamente non celeri da parte dei giocatori: la continuità della guida tecnica in casa Napoli, in tal senso, potrebbe rappresentare un vantaggio. Il calciomercato della società presieduta da De Laurentiis, è stato fin qui più che discreto: nessun big è stato ceduto. E la partenza di Albiol, ormai scontata da un anno, è stata compensata dall’approdo di Manolas, che, qualora limasse qualche eccesso caratteriale ed emozionale, potrebbe formare una granitica coppia difensiva al fianco di Koulibaly.
Anche gli acquisti di Di Lorenzo e Elmas sono funzionali ad aumentare il ventaglio di soluzioni tecniche, e tattiche, a disposizione del tecnico di Reggiolo: il terzino destro italiano, reduce da una sbalorditiva stagione al debutto nella massima serie con l’Empoli, è candidato a vestire la maglia da titolare sulla fascia destra, mentre il giovane macedone rappresenta una validissima alternativa nel reparto di centrocampo. I veri botti, però, devono ancora arrivare. Dato ormai per assodato l’arrivo di Lozano per 42 milioni dal PSV, i tifosi partenopei sognano l’arrivo di James Rodriguez, talento cristallino che Ancelotti ha avuto alle proprie dipendenze al Real Madrid e, per un breve periodo, anche al Bayern Monaco. L’arrivo del colombiano, ad oggi tutt’altro che scontato, aumenterebbe le velleità di titolo e la possibilità, sorteggio permettendo, di fare un buon cammino in Champions.