Castel Volturno. Gavettoni a Salvini, consiglieri comunali tra i contestatori: Lega chiede chiaramenti
“Intendiamo richiamare l’attenzione del Suo Ufficio rispetto ad un fatto increscioso che ha visto protagonisti diversi consiglieri comunali di Castel Volturno tra i quali Oliva, Petrella Raimondo e Scialla. Ci riferiamo a quanto accaduto giovedì 15 agosto davanti alla Scuola della Forestale (oggi gestita dai Carabinieri) in Pinetamare, in occasione della venuta del Ministro degli Interni, Sen. Matteo Salvini, per presiedere il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. I quotidiani del giorno successivo alla visita ed i siti on line riportavano la notizia che tra i contestatori del Ministro Salvini vi erano anche consiglieri comunali sorpresi a tirare i cosiddetti gavettoni (palloncini pieni di acqua) all’indirizzo del Capo del Viminale. Prendiamo le distanzae da questo comportamento e chiedono a Lei signor Presidente di intervenire in difesa della Istituzione Consiglio Comunale stigmatizzando tale inopportuno comportamento politico”. Lo scrivono in una lettera Daria Giuseppe e Cristina D’Ausilio, consiglieri comunali del gruppo “Lega Salvini Campania”, indirizzata al residente del Consiglio Comunale di Castel Volturno.
“I consiglieri contestatori, rispondevano così ad un giornalista presente: Oliva – “non manifesto contro il vice primo ministro ma contro il capo di un partito politico di cui non condivido nulla”. A questi si aggiungeva la dichiarazione della Petrella: “noi non rispondiamo all’intera città ma tutt’al più ai nostri singoli elettori”. Signor Presidente del Consiglio Comunale, si avverte la necessità di prendere le distanze da questo assurdo ed incomprensibile comportamento politico che getta ombre sull’intero Consiglio Comunale (una delle Istituzioni della nostra città) da Lei presieduto. Il Sindaco, a nome di tutta la cittadinanza, ha manifestato gratitudine al Ministro Salvini per aver scelto la Scuola della Forestale di Castel Volturno per la riunione di un Organismo così importante nel quale si sono affrontati le problematiche della sicurezza pubblica sul nostro martoriato territorio. I sottoscritti quando si trovano a non condividere la posizione di altri partiti politici non certo si recano a disturbare, da autentici facinorosi, la presenza e/o gli incontri politici di altri leaders o rappresentanti delle istituzioni. Anzi, a proposito della coerenza, ci risulta che il consigliere Oliva, in occasione del periodo precedente alla campagna elettorale amministrativa ultima, abbia più volte cercato di interloquire con la Lega (in ultimo nel corso di un incontro tenutosi a Capua con i riferimenti provinciali del partito) al fine di sostenere la sua candidatura: per la serie prima voleva la Lega al suo fianco oggi, al contrario, la contesta.
Per quanto riguarda i cosiddetti “gavettoni”, si ritiene tale comportamento molto grave e singolare, soprattutto, se realmente compiuto anche da rappresentanti del consiglio comunale, in quanto il garbo ed il rispetto Istituzionale, semmai anche in presenza di un confronto aspro o di alta tensione, non deve venire mai meno. Le Istituzioni ed i loro rappresentanti meritano un rispetto legato anche al ruolo politico che viene esercitato sul territorio. La presente sarà inviata anche alla segreteria provinciale, regionale e nazionale del PD così capiranno perché perdono consenso”.