Crisi Governo, Castiello: “Lezzi deraglia, al Sud la Lega quadruplica i voti”
“Sarà forse lo scarso utilizzo dei condizionatori, di cui pure il ministro Barbara Lezzi ha tessuto le lodi, svelandone straordinari impatti positivi sul Pil, sino a oggi ignoti anche agli economisti, sarà il caldo agostano, comunque sta di fatto che la reazione della titolare del dicastero per il Sud è stata quantomai scomposta davanti all’auspicio espresso da Matteo Salvini di un ministro campano per il Sud”. Lo ha dichiarato il Sottosegretario della Lega alla Presidenza del consiglio dei ministri Pina Castiello.
“Il ministro Lezzi, infatti, non ha saputo far di meglio che prendersela con me, deragliando sul personale e, soprattutto, brandendo l’arma dell’insulto gratuito. Sorvolando sul fatto che il suo nome non compare nell’albo d’oro dei premi Nobel, forse il ministro Lezzi farebbe bene, mantenendo un profilo di confronto più civile, a interrogarsi sul perché, dopo un anno di governo, qualcuno ha perso la metà dei voti e qualcun altro, al Sud, li ha quadruplicati. Se non cedesse al nervosismo, probabilmente arriverebbe alla conclusione che gli italiani hanno voluto premiare chi, sebbene senza deleghe, ha profuso impegno concreto, in ombra e con grande amore per la propria terra. Un atteggiamento responsabile, che ha portato alla formazione di una rete di relazioni, trasparente e proficua, con il tessuto produttivo, strategico per la crescita del Sud, che, evidentemente, ha preferito interfacciarsi con chi svolge a pieno il proprio compito istituzionale, andando oltre ai pennacchi e all’evanescenza”.