Governo M5S – PD, Roberto Fiore sul piede di guerra e raccoglie appello della Meloni
E’ su tutte le furie Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, che si dice “disgustato” dall’accordo che da giorni stanno discutendo Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
Un accordo che aprirebbe la strada a un vero e proprio governo di sinistra come, specifica, non si vedeva da anni. L’inciucio tra M5S e PD, oltre a profilarsi anche come coalizione alle regionali spacca di fatto il centrodestra filosovranista a favore di un centrodestra europeista.
Arbitro della partita nel centrodestra, secondo il leader di Forza Nuova, ancora una volta Silvio Berlusconi: “Questo nuovo governo stravolge gli assetti politici. Non solo il populismo, sconfitto, ma anche tutto il centrodestra, Lega in primis, ne esce stravolto. Le parole di Berlusconi, uomo chiave e di raccordo con i poteri forti, del resto sono chiare: no al sovranismo, si all’Europa della Merkel”.
“Sì sta preparando il governo più antinazionale degli ultimi 75 anni appoggiato dal solo 20% degli italiani – dice il leader forzanovista -. Salvini sembra aver concluso il suo ruolo, il governo torna in mano a poteri oscuri pronti a legiferare contro l’Italia e gli italiani. E’ una situazione inaccettabile”.
Per Roberto Fiore la via per uscire da questo inganno è solo una: “Il potere deve essere in mano al popolo. L’unica difesa, oggi, è la reazione del popolo. Scendiamo in piazza: se le urne non valgono più nulla allora gli italiani si faranno valere nelle strade. Questo nuovo governo stravolge gli assetti politici. Non solo il populismo, ma anche il centrodestra e la Lega ne usciranno stravolti. Se Giorgia Meloni si appella agli Italiani per una mobilitazione di piazza nel giorno del voto in Parlamento sulla fiducia, io e Forza Nuova saremo lì con loro”.