Teverola. ‘Travaso rifiuti’, parla l’assessore Fattore

Ha suscitato polemica, la foto pubblicata in un gruppo Facebook dove un utente denunciava il mischiare di rifiuti dopo la raccolta.

Ad intervenire è stato Alfonso Fattore, assessore all’Ambiente del Comune di Teverola. “Ho letto con attenzione il post, che mi è stato inviato da alcuni amici (che ringrazio) ed con altrettanta attenzione ho letto ciascun commento. Ho letto la segnalazione, l’ho fatta mia e provvederò a verificare

quanto prima con chi di competenza. Mi corre l’obbligo di fare delle opportune precisazioni perché siano chiari ruoli e competenze: 1. la foto ritrae, semplicemente, e questo lo dico per evitare ulteriori allarmismi, la fase di travaso dalla vaschetta che raccoglie nelle strade periferiche nel compattatore; 2. Oggi si raccoglieva secco indifferenziato e i cittadini, tanti, purtroppo, vuoi per diffidenza, vuoi per disinformazione, confondono la frazione del secco con “si pigliano tutto”; 3. In soli due mesi e mezzo sto cercando di stravolgere un sistema che dura da decenni provvedendo a sanzionare chi non rispetta la legge, ma ho bisogno di tempo per raggiungere, almeno un livello decente degli obiettivi che mi sono posto.”

“Nonostante la carenza di personale e nonostante la miriade di ostacoli, ma anche di inadeguatezza degli atti posti in essere nel tempo da chi ci ha preceduto (senza mai un filo logico), appena insediato – dopo aver disposto l’ordinanza sindacale relativa alla pulizia di fondi incolti – ho richiesto l’elenco dei proprietari di tutti i possidenti di questi terreni: non esisteva.
Pur essendo un ragazzo, ho provveduto, assieme ai vigili urbani del territorio, a perlustrare tutta la città, a fare foto ad ogni fondo, ad individuare (catasto: fogli e particelle) la proprietà di ogni immobile fondiario, grazie all’ufficio anagrafe. Successivamente, e in ultimo, abbiamo inviato l’ordinanza ad ogni singolo proprietario. Decorsi i termini previsti, ove mai dovessero risultare inadempienti, si provvederà alle sanzioni.
In questo modo, essendo partiti da 0, avremo a disposizione un censimento dei fondi incolti (che occorrerà soltanto aggiornare). Dunque, anche per chi verrà dopo di me, tutto più semplice. Cosa importante: a parte le sterpaglie e i rifiuti vari, c’erano e ci sono ancora tanti pneumatici (che, abbandonati in strada, potrebbero essere pericolosamente incendiati); una volta censiti, li abbiamo rimossi. Ieri mattina, però, qualche incivile ne ha abbandonai altri. Dunque, fatta la segnalazione, aspettiamo che vengano rimossi quanto prima. Si può fare di più? Si! Poiché nel comune che amministro, non è mai stato fatto un vero progetto relativamente alla videosorveglianza (che ha, inevitabilmente, anche un costo), abbiamo – in fase sperimentale – provveduto a fare una variazione di bilancio per procedere all’acquisto di una videocamera mobile. Una fototrappola. Abbiamo individuato i punti critici e, presto, appena ne saremo in disponibilità, provvederemo ad attivarla. Si dovrà fare molto di più: a partire da chi ci dirige fino ad arrivare ai cittadini, molti – purtroppo – incivili. Il mio commento non vuole in alcun modo essere critico, anzi, chiedo scusa se mi sono permesso di intromettermi ma credo che – a dispetto delle tante parole dette – ogni tanto, una spiegazione che sia esaustiva e che sia fondata, non fa male. Grazie, comunque, in qualità non di Assessore ma di cittadino, per aver preso a cuore questa tematica e per aiutarci a combattere per garantire a me, ai più piccoli di me e a tutte le future generazioni di poter vivere serenamente nei territorio in cui siamo nati, cresciuto e in cui vorremmo, peraltro, anche realizzarci!”.