(VIDEO) Teggiano, attesa per la “nuova” Principessa Costanza
“Alla Tavola della Principessa Costanza ha un intero popolo che la sostiene: questa è anche la ragione principale della sua riuscita. È una manifestazione che è nel cuore di tutti i Teggianesi e coinvolge davvero tutto il paese, sprigionando una energia contagiosa e incontenibile”.
Biagio Matera, presidente della Pro Loco Teggiano, svela uno dei segreti dell’enorme successo della kermesse regina dell’estate che ogni anno, l’11, 12 e 13 agosto, attira nella Città d’Arte del Vallo di Diano decine di migliaia di visitatori. Nel 1480 Antonello Sanseverino, Principe di Salerno e Signore di Diano, sposò Costanza, figlia di Federico da Montefeltro, il grande Duca di Urbino. Dopo le nozze, i Principi si recarono in visita a Diano (l’odierna Teggiano), dove per l’occasione l’intero feudo organizzò grandiosi festeggiamenti in loro onore, riproposti ogni estate dalla Festa Medievale per eccellenza organizzata dalla Pro Loco Teggiano.
“Lo scorso anno -evidenzia il presidente Matera- abbiamo celebrato una 25^ edizione da record, caratterizzata da un enorme successo, di pubblico e mediatico. Ora siamo prontissimi per la 26^ edizione, con lo stesso entusiasmo e con importanti novità. Ne anticipo una tra tutte: avremo una nuova Principessa Costanza e un nuovo Principe Antonello Sanseverino”.
È iniziato infatti un nuovo percorso, e a caratterizzarlo saranno due volti giovani, belli e simpatici, che sicuramente daranno un tocco diverso alla manifestazione.
“Alla Tavola della Principessa Costanza” miscela una tradizione ormai consolidata ed apprezzatissima con innovazioni capaci di conferire ai visitatori, edizione per edizione, la giusta dose di sorpresa. “Quest’anno dunque -conferma Biagio Matera- esordiranno Greta De Paola e Vincenzo La Maida, la cui scelta ha già destato curiosità, interesse e tanti apprezzamenti anche sui Social Network attraverso i quali i nostri appassionati ci seguono per tutto l’anno”. La Pro Loco Teggiano ha studiato e messo a punto anche altre novità, sulle quali però la bocca del presidente Biagio Matera resta per il momento rigorosamente cucita.
Quest’anno a dare supporto ci sono anche i ragazzi del Servizio Civile, già attivi in questa fase organizzativa della kermesse, e che nei prossimi giorni si adopereranno anche per quello che riguarda l’accoglienza, garantendo la loro presenza come guide. “Alla Tavola della Principessa Costanza -spiega il presidente Matera- è caratterizzata prima di tutto dal ricchissimo patrimonio d’arte, chiese e monumenti, racchiuso nel nostro centro storico cittadino. In questo contesto una perfetta assistenza ai turisti da parte dei ragazzi del Servizio Civile andrà a rafforzare il successo della nostra manifestazione”.
La spettacolare macchina del tempo, capace di riportare indietro di oltre 500 anni le lancette degli orologi, sta dunque per riattivarsi. Percorrendo le antiche stradine di Teggiano si resterà rapiti ed ammirati dalle fedeli ricostruzioni di ambientazioni e vecchi mestieri che faranno da contorno al centro storico cittadino, uno scrigno d’arte che per tre giorni offrirà a migliaia di visitatori tutti i suoi preziosi gioielli. Una atmosfera davvero unica quella che si respirerà dall’11 al 13 agosto a Teggiano tra Chiese (ben 13), Antichi Palazzi, Musei e Opere d’Arte. E poi il Corteo Storico con oltre 500 figuranti, Sbandieratori e Trombonieri, musiche antiche di Menestrelli e Musici, Saltimbanchi e Giocolieri. E ancora il Banco di Cambio con gli antichi Coronati, Ducati, Tarì e Tornesi, e le Taverne con le gustosissime pietanze medievali.
“Anche quest’anno ci sarà l’Assalto al Castello, organizzato dalla Scabec Regione Campania e diventato un appuntamento molto atteso da tutti i turisti. Ci sono insomma tutti gli ingredienti per rendere questa 26^ edizione indimenticabile, come e più di quelle precedenti.
“Alla Tavola della Principessa Costanza” è organizzata dalla Pro Loco Teggiano, con il supporto del Comune di Teggiano e della Regione Campania. Sponsor principale dell’evento è la Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania.