Aversa. Bene confiscato, De Cristofaro: “I nuovi amministratori comunali pensassero prima di parlare”

“Questi amministratori continuano a non comprendere che prima di parlare della mia Amministrazione devono valutare e controllare gli atti. Un Consigliere comunale parla di errori per l’acquisizione, di un bene confiscato alla camorra, al patrimonio comunale. L’unico errore, e non è il solo da parte dell’amministrazione disinformata, è addebitabile a un’esternazione improvvisata e a chi ha mal consigliato il consigliere, scusate il gioco di parole”. Lo dichiara l’ex sindaco Enrico De Cristofaro che interviene sul bene confiscato di via Gramsci.

“Noi abbiamo acquisito il bene a fine gennaio inizio febbraio 2019 quindi le procedure andavano completate! I signori che oggi governano sono andati a firmare le loro dimissioni, la notte e sottolineo la notte, approfittando dell’oscurità per non mostrare i loro perfidi volti, del 13 febbraio. Dite al Consigliere, altro che errori, traesse lui stesso le conclusioni. Si aggiunga, atto concreto dell’ex Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, ing. Michele Ronza non fantasma, il sollecito prodotto al Commissario a concludere le procedure, come per legge, e il cerchio si chiude. Errori continui sicuramente di chi, purtroppo, ancora una volta ha perso l’occasione di stare zitto, di non coinvolgere la mia Amministrazione in loro défaillance, ma soprattutto di non esporsi ad un’ulteriore pessima figura”.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: [email protected] | [email protected]

admin has 104163 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!