Aversa. Cantiere rifiuti, Fiadel proclama assemblea sindacale
“Considerato il persistere delle tematiche di carattere economico, che stanno interessando i lavoratori del cantiere di igiene urbana di Aversa, e che sono state rappresentate nelle recenti comunicazioni, peraltro certificate dalla proclamazione dello stato di agitazione, a tutt’oggi ancora vigente, la Scrivente O.S., in assenza di informazioni rassicuranti in tal senso, indice un’assemblea sindacale della durata di ore 2 (due) giorno 16 settembre p.v., da tenersi presso il cantiere di igiene urbana del Comune di Aversa, nelle ultime due ore di ogni turno di lavoro”. Lo annuncia la sigla sindacale Fiadel.
“Al contempo si informa il Comune di Aversa, che nella stessa giornata, alle ore 11:30 circa, i lavoratori, assistiti dalla Scrivente O.S., si recheranno pacificamente al Municipio per incontrare il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente, al fine di sensibilizzare ulteriormente gli stessi sulla difficile condizione attraversata attualmente dai lavoratori”.
Intanto i arricchisce di un ulteriore problema la situazione che vede coinvolti i lavoratori del cantiere di igiene urbana di Aversa, complicandola inevitabilmente.
“Infatti, – prosegue la nota FIADEL – alcuni lavoratori, nella giornata odierna hanno trovato sui propri conti correnti un accredito, relativo alla mensilità di agosto, inferiore rispetto a quanto indicato nei cedolini paga che gli erano stati consegnati di recente. Purtroppo, la Senesi, che ultimamente preferisce adottare disposizioni unilaterali, non ha fornito alcuna informazione a riguardo, ragion per cui, diventa verosimilmente di difficile interpretare quanto accaduto. Tuttavia, in merito alla proposta di concordato preventivo, presentata dalla Senesi S.p.A. al Tribunale di Macerata in data il 5 agosto scorso, trattandosi di un pubblico servizio, restano da chiarire i motivi per cui la Società non abbia chiesto l’autorizzazione al pagamento del saldo della retribuzione di luglio ed il pagamento per intero di quella di agosto, inoltre, abbiamo urgenza di sapere come e soprattutto quando saranno versate agli istituti finanziari, le quote riferite ai prestiti della cessione del quinto dello stipendio, trattenuti dall’azienda in busta paga e mai corrisposte alle società finanziarie che hanno erogato il prestito ai lavoratori. Insomma, se questi problemi non troveranno una risoluzione in breve tempo, sembra che i lavoratori siano destinati a ricorrere alle vie legali, come spesso accade, per difendere i propri diritti, ipotesi che vorremmo assolutamente escludere per evitare lunghi trascinamenti legali. Per queste ragioni, insomma, abbiamo indetto un’assemblea retribuita per il 16 settembre prossimo e, nel contempo, trasmesso una nota, indirizzata al Sindaco e l’Assessore all’Ambiente, per annunciare agli stessi che al termine della riunione con gli operai, ci recheremo tutti insieme al Comune di Aversa per incontrare e sensibilizzare l’Amministrazione Comunale sul difficile momento che stanno attraversando i lavoratori, una visita che ci auguriamo sia accolta con spirito di solidarietà ma soprattutto di responsabilità dagli Amministratori Comunali. Sentiamo il diritto ed il dovere di assistere questi lavoratori che attraversano un momento difficile, fatto di preoccupazione e di incertezza, un periodo che dura ormai da parecchio tempo e che si arricchisce di notizie, come l’ultima, poco rassicuranti di giorno in giorno, senza ricevere la benché minima informazione da parte della Senesi S.p.a., la quale sembra si sia chiusa in un inquietante silenzio, un comportamento che non trova precedenti nelle relazioni industriali condotte da anni con la medesima società, sempre disponibile al dialogo ed al confronto. In buona sostanza riteniamo che il tempo delle chiacchiere sia scaduto e che sia giunto il momento di pretendere rispetto per chi ogni mattina si sveglia per lavorare!”.