Aversa. Palmiero e Melillo donano le loro indennità
“Lo farò tutte le volte che riceverò un’indennità dal Comune di Aversa, e lo farò perché credo sia giusto che i cittadini siano informati su tutto, senza ambiguità alcuna. Lo avevo promesso da neo eletto Presidente del Consiglio 
e coerentemente con quanto detto, lo sto facendo. Ieri ho ricevuto sul mio conto corrente la prima indennità di carica, riferita al mese di Luglio 2019 ( più specificamente, sono calcolati i giorni dall’11 al 30 Luglio). Avrei voluto destinare il 20% del mio stipendio al settore politiche sociali e quindi alle persone meno fortunate di noi. Per motivi tecnici, i funzionari del Comune mi hanno detto che questo non sarà possibile fino al prossimo bilancio. Ecco il motivo di questo post: tutto limpido, tutto trasparente!”. Lo annuncia Carmine Palmiero, presidente del consiglio comunale.
“Ma…nonostante ciò e indipendentemente dai vincoli di legge, destinerò ugualmente il 20% del mio stipendio alle persone in difficoltà, lo farò recandomi presso un oratorio della nostra città o una associazione che si occupa di tematiche sociali, facendomi rilasciare regolare ricevuta. Di seguito riporto quanto ho ricevuto, e quanto destinerò alle persone meno fortunate di noi € 1068,00 – € 213,60 ( 20 % che devolverò in beneficenza). Totale indennità ricevuta per il mese di luglio 2019: € 854,40”.
Gli fa eco l’assessore alla Cultura Luisa Melillo. “Oggi ho ricevuto la mia prima indennità come Assessore alla Cultura, ai Beni Culturali, al Turismo, agli Spettacoli, ai Grandi Eventi, allo Sport e agli impianti. Ho sempre pensato alla politica come qualcosa a cui ci si “presta” e non è per me un lavoro ma un servizio. Max Weber sosteneva che si vive per la politica e non di politica. Per questo motivo devolverò ogni mese € 500 ad un fondo di sostegno della cultura, del teatro, dell’arte e della musica della nostra città. Mi piacerebbe fosse impiegato per aiutare chi incontra difficoltà concrete nel quotidiano: ad esempio, un figlio che ha talento cui la famiglia non ha la possibilità di acquistare il “suo” strumento. Non vi nascondo che mi piacerebbe utilizzare questi fondi anche per organizzare momenti di cittadinanza attiva quali, ad esempio, ridare dignità a monumenti cittadini sporcati, maltrattati, offesi dall’inciviltà. Momenti che siano anche di confronto, tra serietà e leggerezza, sull’importanza di recuperare il nostro senso civico. Infine, con il Sindaco Alfonso Golia, vi daremo a breve notizia di una serie di eventi con ospiti di riconosciuto rilievo culturale”.
