(FOTO) Casapulla. Commemorazione per il caporal maggiore Vincenzo Cardella morto in Afghanistan
Questa mattina, presso il cimitero di Casapulla, si é tenuta la cerimonia in memoria di Vincenzo Cardella, il primo caporal maggiore dell’esercito Italiano che il 26 settembre del 2006 rimase gravemente ferito in un attentato avvenuto a Kabul in Afghanistan; trasferito urgentemente all’ospedale del ‘Celio’ di Roma, il 24enne morì dopo quattro giorni di agonia.
L’iniziativa é stata organizzata dall’associazione di Casapulla ‘Giovani al Centro’, diretta dal presidente Domenico Amicuzi, in collaborazione con il Comune, con in prima linea il vicesindaco Francesco Sorbo, e l’istituto comprensivo ‘Stroffolini’, guidato dalla dirigente scolastica Maria Carmina Giuliano.
Per l’occasione sono giunti a Casapulla i militari del Secondo reggimento Alpini di Cuneo, i bersaglieri della Brigata di Caserta; hanno partecipato alla manifestazione anche il viceprefetto Stella Fracassi, il comandante dei carabinieri della stazione di San Prisco Matteo Monaco, i rappresentanti dell’associazione Reduci e combattenti di Casapulla e quelli della federazione di Caserta, oltre a tanti cittadini di Casapulla e della vicina San Prisco.
Dopo la deposizione della corona d’allora dinanzi al monumento funebre di Cardella, ci sono stati gli interventi di don Andrea Monaco, parroco della chiesa patronale di Sant’Elpidio Vescovo, del presidente dell’associazione ‘Giovani al Centro’ Domenico Amicuzzi, della preside dello ‘Stroffolini’ Maria Carmina Giuliano, del vicesindaco di Casapulla Francesco Sorbo, del sindaco di San Prisco Domenico D’Angelo e del primo cittadino di Casapulla Renzo Lillo.
Durante la manifestazione, gli alunni della scuola d’Infanzia, delle Primarie e delle Secondarie di Primo grado hanno letto dei pensieri dedicati a Vincenzo Cardella, raccolti in un unico quaderno successivamente denotato ai genitori del giovane militare morto nel 2006 in Afghanistan.