(FOTO) Roghi tossici, i sindaci dell’Agro al Ministero Ambiente
Si è svolto oggi presso il Ministero dell’Ambiente l’incontro sul delicato tema dei roghi e dell’abbandono illecito dei rifiuti con tutti i sindaci e i dirigenti all’ambiente dell’agro.
Al tavolo i sindaci di Aversa, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Cesa, Frignano, Gricignano di Aversa, Lusciano, Orta di Atella, Parete, Sant’Arpino, San Cipriano, San Marcellino, Succivo, Teverola, Trentola Ducenta, Villa di Briano; Villa Literno, i sindaci di alcuni comuni dell’area nord di Napoli, e i consiglieri regionali campani.
Un tavolo tecnico di lavoro su proposte operative e azioni concrete. I sindaci hanno mostrato la loro idea di intervento e rappresentando le azioni messe in essere fino ad oggi.
“La riunione di oggi al Ministero per l’ambiente rappresenta l’inizio di una interlocuzione importante, ma chiediamo al nuovo governo di dare un segnale forte alla popolazione della terra dei fuochi e di mettere subito all’ordine del giorno interventi mirati e speciali, anche di tipo legislativo, per la nostra terra”. Lo dichiarano i sindaci dell’Agro aversano a margine della riunione tecnica svolta presso il ministero per l’ambiente a seguito della lettera inviata dai primi cittadini.
“Abbiamo portato le nostre idee e spiegato quanto messo in campo fino ad oggi. Registriamo l’impegno preso dall’ex sottosegretario Micillo ad attivare subito una interlocuzione con il neoministro dell’interno per portare sul territorio risorse, uomini e mezzi per un controllo capillare del territorio e la disponibilità data dalla direzione generale ad un tavolo tecnico di confronto permanente con i comuni per discutere dei problemi al ciclo dei rifiuti che interessano la nostra Regione”.
“Continueremo il percorso di coordinamento unitario e ci auguriamo che presto il ministro Costa venga a visitare i territori che amministriamo e rendersi conto in prima persona dell’esasperazione dei nostri concittadini”, concludono i sindaci.
“Il Ministero dell’Ambiente non può soddisfare, sin da subito, le nostre richieste: non rientrano nel novero delle loro competenze (maggiori controlli delle forze dell’ordine). Intanto c’è stato l’impegno a mantenere un tavolo permanente, così che si possa interloquire anche con gli altri Ministeri, e ad agire in maniera celere su alcune cose: si sono impegnati, ad esempio, a convocare, i vari consorzi per garantire il recupero (gratuito) anche del materiale agricolo, spesso e volentieri appiccato, proprio come avviene con gli pneumatici. Noi ci siamo, seguiremo tutte le vicende, formuleremo ulteriore proposte e faremo fronte comune”. E’ il commento di Tommaso Barbato, sindaco di Teverola.