Igiene in bagno: cosa svelano le ultime ricerche
Le ultime ricerche sull’argomento rivelano che spesso commettiamo degli errori di igiene in bagno che possono essere determinanti per la nostra salute, incidendo negativamente su di essa. Ci sono infatti molte abitudini sbagliate, su cui dovremmo riflettere più attentamente, per cercare di cambiarle e non mettere a rischio il nostro benessere. Alcuni errori vengono commessi senza che nemmeno ce ne rendiamo conto. È proprio perché non siamo altamente consapevoli di queste abitudini sbagliate che possiamo cadere in degli atteggiamenti subdoli, da cui dovremmo saperci difendere. Ma ecco di che cosa si tratta di preciso.
Sanitari e pulizia
Oggi, grazie alle soluzioni di cui disponiamo per il bagno, è possibile stare molto più attenti alla pulizia dei sanitari, come per esempio ci permettono di fare i sanitari bagno sospesi. Infatti per esempio non occorre usare sempre detergenti troppo aggressivi per badare all’igiene del bidet o del lavandino.
Spesso si esagera con la pulizia utilizzando candeggina in quantità eccessive o gel irritanti. Tutte queste sostanze possono avere delle conseguenze negative per la salute, perché, pur eliminando i batteri, emettono delle esalazioni che incidono sulla respirazione e che non permettono di rispettare le norme più importanti in termini di sostenibilità ambientale.
Sempre in termini di pulizia, dovremmo riflettere sull’uso che facciamo degli strumenti per pulire tutte le superfici del bagno, come gli strofinacci. Alcuni hanno l’abitudine sbagliata di utilizzare uno stesso panno per pulire sia il wc che le altre superfici. Magari pensano che basta risciacquare il panno, per ottenere una certa efficacia in termini di pulizia.
In realtà non è così, visto che una ricerca condotta dal Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti ha riscontrato che spesso si ritrovano molti batteri fecali anche su quelle superfici del bagno dove in realtà non dovrebbero esserci. Evidentemente il loro spostamento da una superficie all’altra viene facilitato dall’utilizzo dello stesso panno per la pulizia.
L’uso dello shampoo
Molti studi mettono in evidenza la necessità di non utilizzare eccessivamente lo shampoo. Quantità eccessive potrebbero mettere a repentaglio anche la salute del cuoio capelluto.
Infatti, se da un lato lo shampoo pulisce i capelli, dall’altro può eliminare anche una troppa quantità di grassi della pelle, che normalmente proteggono i follicoli. Gli esperti raccomandano di lavare i capelli soltanto quando è effettivamente necessario e di non procedere quotidianamente allo shampoo, a meno che non si abbiano casi di sudorazione eccessiva, di seborrea o di altri problemi che costringono ad un non evitabile lavaggio quotidiano.
Quanto è dannoso camminare a piedi nudi
Recentemente sono venuti alla ribalta i dati ricavati da uno studio di ABC News. Questi dati hanno fatto emergere l’enorme quantità di batteri che possiamo ritrovare sul pavimento del bagno. Si tratterebbe di qualcosa come due milioni di batteri per ogni cinque centimetri quadrati.
Ecco perché sarebbe molto importante non camminare mai a piedi nudi sul pavimento del bagno, per evitare possibili infezioni.
L’importanza di lavarsi bene le mani
Non possiamo badare bene all’igiene, se non prestiamo attenzione ad un preciso lavaggio delle mani. Secondo gli esperti, vige la cosiddetta regola dei 30 secondi. Infatti dovremmo badare bene ad insaponarci a lungo per avere la certezza di eliminare completamente virus e batteri che possono insediarsi nella pelle delle mani, considerando le numerose superfici con cui questa parte del corpo viene a contatto durante la giornata.
L’uso dello spazzolino
L’Università di Harvard ha condotto una ricerca che mette in guardia dai possibili pericoli derivanti dai batteri che vengono nebulizzati a grande distanza dalla tazza del wc ogni volta che tiriamo lo sciacquone.
Sembra che facilmente, proprio grazie ad un processo di nebulizzazione, essi possano finire con il depositarsi sullo spazzolino. Da questo punto di vista sarebbe meglio conservarlo in un apposito armadietto.