Roghi tossici, Ferrillo: “Totale fallimento di tutte le misure dichiarate e messe in campo”
“Forze dell’ordine sotto organico per i territori coperti, Vigili del Fuoco con mezzi e uomini a sufficienza,, l’Esercito senza pieni poteri a svolgere solo funzione di deterrenza, legge sugli ecoreati targata M5S una completa presa in giro, e ad oggi si è presentato il conto: oltre 100 i roghi censiti al giorno in un territorio che si estende maggiormente a tre province NA, CE, SA, con oltre 90 comuni coinvolti. Tramite i canali dell’associazione stiamo monitorando tutto e la situazione è totalmente fuori controllo”. Così Angelo Ferrillo, presidente dell’associazione ‘La Terra dei Fuochi’, in una nota diffusa alla stampa.
“Mai nella storia abbiamo avuto una stagione così nera. Attenzione, nessuno si attende o pretende la bacchetta magica, ma qui registriamo il totale fallimento di tutte le misure dichiarate fin qui e messe in campo. Pertanto da settimane abbiamo lanciato la proposta di chiedere a tutti gli amministratori locali la richiesta al Governo dello ‘stato di emergenza’. Se sindaci e Regione Campania non possono fare di più, non c’è più tempo per attendere nuove leggi o altre manifestazioni di protesta che è sempre bene continuare a fare, ma comunque c’è urgenza di misure immediate per contrastare chi ogni giorno è dedito a questi attentati alla salute pubblica. ‘Terra dei Fuochi’ è una questione di ordine pubblico e sicurezza, per cui, urge la dichiarazione dello stato di emergenza. Recentemente mi sono confrontato con diversi amministratori locali (sindaco di Qualiano, Mugnano e consiglieri di maggioranza e opposizione di Giugliano e Villaricca) e pare che finalmente iniziano a riconoscere la gravità della situazione. Inoltre abbiamo chiesto un vertice di governo straordinario a Napoli ma finora ancora nessuna risposta. Il ministro Costa non può venirci a parlare di futuro, quando qui non si riesce a garantire l’ordinario. La programmazione ambientale spetta al suo ministero oltre che alla Regione Campania, poi l’ordine pubblico spetta al ministero dell’Interno e della Difesa in casi di emergenza straordinaria. Migliaia di residente costretti a barricarsi in casa, ammalati in terapie delicate costretti a respirare fumi tossici, abitazioni invase dal fumo di rifiuti speciali 24 ore su 24, ditemi voi se questa non è un’emergenza allora cosa è?”.