(VIDEO) Aversa. Il carro musicale ‘kitsch’ in giro per la città
“De rustica progenie semper villana fuit! (trad. Colui che discese da stirpe rustica, rimase sempre un rozzo)”. Possiamo riassumere così quello che è successo tra le strade cittadine: ovvero un trattore che rimorchia un “palchetto mobile” con tanto di artisti e canzoni neomelodiche. Una cosetta ‘rustica’ in occasione dei festeggiamenti della Madonna di Casaluce.
Una scena che per molti è stata volgare ed immorale ribattezzata già kitsch o “tamarra” che dir si voglia. Traffico in tilt e numerose proteste. Non è tanto il disagio per il traffico sulle arterie stradali, aggravato anche dalla mancanza del parcheggio nel parco Pozzi dove sono state ospitate le giostre ma che questo ‘carro tamarro’ di tradizione non ha di nulla. E’ l’osservazione messa in luce dai tanti aversani storici. Quello visto stasera non ha nulla di religioso, storico, artistico ma rappresenta esclusivamente una manifestazione molto kitsch. Insomma una città che ha dato i natali a Cimarosa, Jommelli. Parmeggiano ed Andreozzi merita altro!
Duro il commento del consigliere comunale M5S, Roberto Romano. “Col trattore abbiamo rasentato il ridicolo. Sono già tante le lamentale che sto ricevendo. Disattese le parole dell’amministrazione che voleva una manifestazione incentrata sulla tradizione. Se per molti il tour musicale di un trattore è tradizione, siamo veramente nel ridicolo”.
“Questa mattina, insieme all’Assessore alla Cultura Luisa Melillo, ho voluto incontrare i referenti del Comitato che organizza i festeggiamenti in onore della Madonna di Casaluce. Abbiamo discusso di quanto avvenuto ieri e le cui immagini abbiamo visto tutti. Come ogni anno vengono autorizzate queste celebrazioni e nel programma che era stato trasmesso al Comune non era fatta menzione di un trattore in giro per la città. Per questo motivo ho sentito il bisogno di manifestare agli organizzatori il disappunto mio, della giunta e della città, rispetto a quanto accaduto ieri. Penso che le tradizioni popolari vadano preservate, celebrate e valorizzate nel giusto modo, ma la nostra idea di città è ben diversa da quella a cui tutti abbiamo assistito ieri”. Lo dichiara il sindaco Alfonso Golia.
“Come è possibile che un Sindaco non sa quello che succede nella sua città, mi meraviglio e non riesco a credere alle sue dichiarazioni. Un trattore che gira per le strade della città, privo delle norme di sicurezza e autorizzazioni? Come mai agenti della Polizia Municipale li scortavano durante il percorso? Domande semplici che rimangono senza una risposta, i cittadini hanno il diritto di sapere chi sono i responsabili e fino a prova contraria la responsabilità è del primo cittadino, perché se il Sindaco non sa quello che succede nella sua città significa che tutti possono fare tutto senza rispettare niente e nessuno?”. Lo dichiara Pino Cannavale, coordinatore provinciale per Caserta del MNS – Movimento Nazionale per la Sovranità.
Articolo aggiornato 07/09/2019 – 21.45
