Boxe. Tre pugili napoletani alle finali nazionali dei campionati italiani
Saranno tre i pugili della Napoliboxe che prenderanno parte ai Campionati Italiani, tutti provenienti dalle aree a rischio della città. Un vero esempio di come il pugilato possa riscattare i ragazzi anche, e soprattutto, nei territori più difficili, insegnando valori sani e portando in alto il nome di Napoli. La qualificazione è arrivata grazie ai due ori e ai due argenti che la società di vico Sottomonte ai Ventaglieri del maestro Lino Silvestri ha vinto alle selezioni regionali.
Dalla Sanità arrivano Mohamed Benaicha, che ha conquistato il gradino più alto del podio nei 54kg Junior, e Ciro Cavallo, che ha ottenuto l’accesso alle finali nazionali con il secondo posto nei 46kg Schoolboys. Sono di Poggioreale, invece, Vincenzo Terlizzi, oro negli 81kg Youth e già convocato nella nazionale di categoria, e Vincenzo Forte, che non potrà competere per il titolo tricolore ma ha portato a casa un argento nei 57kg Junior. Le finali nazionali si svolgeranno a Montesilvano, dal 25 al 27 ottobre, per la categoria Schoolboys; a Roma, per la categoria Junior, dall’8 al 10 novembre; a Roseto, per la categoria Youth, dal 22 al 24 novembre.
“Quello che accade sul ring è il frutto del lavoro preparato, sul piano agonistico, durante mesi di duro allenamento in palestra – spiega il maestro Silvestri -. Ma è anche il coronamento di un percorso che permette a tanti ragazzi provenienti dai quartieri a rischio della città di uscire dalle zone d’ombra e diventare protagonisti di un riscatto sociale, oltre che sportivo, di cui spesso si sente parlare ma che diventa visibile solo quando arrivano risultati concreti. Avere conquistato quattro medaglie ai campionati regionali con atleti provenienti dalla Sanità e da Poggioreale è la dimostrazione che in quelle aree esistono energie positive e che lo sport, inteso come noi lo promuoviamo, con un lavoro quotidiano e costante di educazione e preparazione qualificata, sia un veicolo fondamentale per la crescita dei ragazzi, a Napoli e non solo”.
Un plauso a questi risultati arriva anche dal presidente della Terza Municipalità, Ivo Poggiani: “Sono molto compiaciuto dei risultati ottenuti da questi ragazzi, come di ogni risultato conquistato dai giovani che provengono dalla Sanità. Un bravo va a loro e a chi li segue quotidianamente permettendogli di crescere. Il pugilato è uno sport che nei quartieri popolari funziona tra i ragazzi, insegna loro l’autocontrollo, la disciplina, la gestione della rabbia ed è molto vicino alla loro sensibilità. In aree in cui dobbiamo contrastare fenomeni di bullismo e baby gang lavorare, come cerchiamo di fare ogni giorno, con queste discipline è la strada giusta. Come istituzioni dobbiamo impegnarci sempre di più per dare supporto a queste realtà”.