Casaluce. Dolore e commozione ai funerali della 22enne Maura Di Puoti
Si sono svolti questa pomeriggio, nella chiesa madre del paese, nel Santuario della Madonna di Casaluce, i funerali di Maura di Puoti, la giovane di 22 anni di Cà di Sola, originaria di Casaluce (Ce), deceduta la scorsa settimana all’Ospedale di Baggiovara.
Il Sindaco Antonio Tatone con l’intera Amministrazione Comunale ha proclamato il lutto cittadino per la durata dei funerali: saracinesche abbassate per i negozi, bandiere a mezz’asta in Comune e il divieto di ogni forma di attività che contrasti col carattere luttuoso della cerimonia.
“Un’altro lutto ci avvolge e ci sconvolge con tutta l’amarezza e la tristezza che ci unisce ai Cari Genitori e a tutta la Famiglia della nostra carissima sorella Maura – è quanto detto durante l’omelia -. La giovinezza della nostra sorella Maura rifiorisce nello splendore della Luce e nel calore dell’Amore del Signore. Nel Battesimo siamo Figli di Dio e la nostra vita è un cammino verso Dio. Quella vita soprannaturale che in germe ci è stata donata nel Battesimo trova soltanto nella definitività dell’incontro con Dio la sua piena e totale realizzazione. Carissimi Genitori e Familiari, siamo tutti accanto a Voi in un grande e forte abbraccio che anche se non lenisce il dolore vuole essere condivisione che ci unisce nell’unica grande preghiera che in questa Eucarestia è rendimento di grazie a Dio perché la nostra sorella Maura sia accolta nell’immensa Luce del Cristo Risorto. Noi siamo il Tempio dello Spirito Santo e Dio abita in noi e la morte non è l’unica e ultima risposta. L’unica e definitiva risposta sarà solo la Vita, la Vita eterna che tutti avremo in Cristo Gesù nostro Signore per l’eternità”.
La ragazza è deceduta la notte tra il 17 e il 18 ottobre all’ospedale di Baggiovara (Modena), mentre nei giorni precedenti era stata operata a Sassuolo per una peritonite.
Nelle ore scorse era stata effettuata l’autopsia per determinare la morte. Richiesti nuovi accertamenti per capire o meno se la patologia emersa dall’esame autoptico sia collegata agli interventi medici che la ragazza ha subito all’ospedale di Sassuolo e per i quali 12 medici sono indagati per omicidio colposo.