Commissione Segre, Fiore: “Attacco violentissimo alla libertà”
All’indomani della votazione in Senato che istituisce la commissione Segre contro antisemitismo e razzismo arriva pronta la risposta di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova e presidente del gruppo europeo Apf, che prevede futuri scenari nel nostro Paese: “E’ una decisione che ha evidentemente lo scopo di mettere sotto stress la società e la politica italiane creando un nuovo paradigma a cui tutti devono obbedire, tanto i partiti quanto gli individui. Pena: il carcere o un nuovo ostracismo. E’ un lavoro profondissimo portato avanti anche sottotraccia a livello internazionale che profila un vero e proprio attacco alle libertà. Il tutto garantito e voluto dal deep state italiano”.
Il leader forzanovista è già al lavoro per difendere i diritti fondamentali: “Per noi non avere Facebook ha significato tornare alla sana politica che consiste nella conquista e nella tenuta del territorio e nella battaglia di idee. Il fatto che poi questi signori vogliano instaurare un processo estraneo al diritto naturale e romano ricorda i tribunali bolscevichi o, se vogliamo, il ‘tribunale’ di cui fu vittima Gesù Cristo, 2000 anni fa. Ad ogni modo siamo già al contrattacco: abbiamo stretto un’alleanza con gli stessi giuristi russi che difesero circa 10 anni fa in sede di Corte europea di Giustizia l’Italia dal tentativo di condannarla per aver difeso il Crocifisso nei luoghi pubblici. Questi signori russi saranno parte di una commissione che, insieme ad altri giuristi italiani e occidentali, indagherà e vigilerà a sua volta sulla commissione Segre”.
Infine sull’astensione del centrodestra alla votazione della commissione Fiore commenta: “Questa è una battaglia tutta di Forza Nuova. Il centrodestra, già defilatosi di fatto con l’astensione, per varie ragioni interne non può opporsi, in modo compatto e serio a un attacco così alto. Tutti sanno che se noi dovessimo cadere (cosa che non avverrà) a cadere subito dopo saranno Salvini e Meloni”.