Fca Melfi, Ugl: “Si confermano gli investimenti e programmi”
Presso la sede di Melfi si sono incontrati i vertici aziendali della Fca, le OO.SS. e l’Esecutivo di Stabilimento. La Fca Melfi è stata rappresentata dal dr. Roberto Oglietti, l’Ugl metalmeccanici è stata diretta dal segretario provinciale di Potenza, Giuseppe Palumbo con la segretaria della federazione lucana, Florence Costanzo.
“L’Azienda nel corso dell’incontro – fanno sapere i segretari Ugl – ha confermato gli investimenti, illustrando l’avanzamento del piano su Melfi per la messa in produzione del Modello Jeep Compass e Jeep Renegade Ibrido (PHEV), illustrando altresì le attività in corso sul modello preserie Jeep Compas abbinata a motorizzazione benzina e diesel, e Jeep Renegade nonché alle verifiche di processo di Jeep Compas entrambi PHEV. Gli impegni e relativi investimenti che si stanno realizzando, lasciano pensare a tutto di positivo per il sito industriale di San Nicola di Melfi”.
“Per l’Ugl – proseguono Palumbo e Costanzo – l’arrivo della produzione della Jeep Compass plug-in hybrid a Melfi che riguarderà tutta l’area Emea la quale ricordiamo nascerà già ibrida, insieme a Renegade ibrida, consentirà, se pur gradualmente, di azzerare l’utilizzo dei contratti di solidarietà e il tutto sta proseguendo come Fca aveva programmato e concordato con i sindacati partecipativi di cui, l’Ugl. In definitiva dovremmo avere grande entusiasmo ed ottimismo poiché nel sito automobilistico lucano oltre alla Jeep Compass, vi sarà una 500x ibrida e tutte le vetture prodotte a Melfi saranno o ibride o plug-in. Ad oggi esistono tutti i presupposti che a partire da marzo p.v. Fca Melfi e il suo Indotto possano produrre a buon regime per giungere successivamente alla piena ripresa della capacità occupazionale. Fca sempre nell’ambito dell’incontro odierno, ha comunicato inoltre il calendario di chiusura del mese di novembre e di dicembre, in particolare nel mese di novembre sono previsti 36 turni di fermata e nel mese di dicembre 50 turni di fermata stabilendo già la chiusura di fine anno che sarà a partire dal 19 dicembre. Si è preso atto che inevitabilmente a causa di queste ulteriori fermate occorre modificare le percentuali del CDS in corso, dal 48% attuale al 60%, e ciò è dovuto ad ulteriori cali di mercato legati principalmente a diversi fattori che stanno generando marcata e diffusa cautela all’acquisto da parte della clientela e tutto ciò ha prodotto un calo di vendite del 20% rispetto allo stesso periodo (gennaio – settembre) del 2018; l’Ugl Metalmeccanici unitamente alle altre OO.SS. metteranno in campo, come previsto dall’accordo, tutte le azioni affinché si garantisca la maturazione dei ratei dei lavoratori. Sarà una nuova svolta, terminerà un periodo di sacrifici, saranno prodotte a Melfi, lo stabilimento più moderno e tecnologico di Fca, i modelli green di Jeep per l’Europa. Arriveranno entro la metà del 2020 le versioni plug in di Renegade e Compass. Sono le prime ibride del gruppo in Europa, dove verranno lanciate in tutti i mercati quasi contemporaneamente da uno stabilimento che ha fatturato 4,7 miliardi, la Fca di Melfi nel 2018, con 3 miliardi di investimenti in tecnologie, innovazione e formazione con l’Academy, fiore all’occhiello dell’azienda. Ed è solo grazie alla professionalità dei suoi dipendenti che con le alte competenze sono riusciti a raggiungere un primato invidiabile nel mondo dove Fca ha sempre creduto nei suoi validi talenti, valorizzando il personale in un unico percorso che sa e vuole fare. Ciò – concludono i segretari Ugl, Palumbo e Costanzo – è un altro tassello previsto dal piano Fca da 5 miliardi di euro per gli stabilimenti italiani annunciato a novembre dell’anno scorso. Nei giorni 12 e 13 novembre saranno convocate le assemblee di stabilimento per informare i dipendenti Fca Melfi della situazione aziendale”.