Il monito di Raffaele Bencivenga ai portavoce nazionali del M5S
“Cari colleghi portavoce, prima di tutto bisogna rispettare gli uomini e le donne che quotidianamente danno il massimo sui territori, senza ricevere nulla in cambio e soprattutto senza chiederlo. Ci sono persone che pur avendo sempre contraddetto le idee del M5S, anche sui social network, appoggiando politici di altri schieramenti, come De Luca, vengono impropriamente definiti attivisti. L’attivista è chi dedica anima e corpo, tempo e denaro, alla causa del Movimento in cui crede, non certamente chi trascorre il proprio tempo mettendo in cattiva luce tutto ciò che provenga dai portavoce che sui territori lottano per il rispetto della legalità e dei tantissimi cittadini che hanno creduto in loro in una cabina elettorale. Definire attivista chi lavora per distruggere e non per costruire, crea danno non solo ai portavoce comunali, che conoscono le dinamiche territoriali e chi è effettivamente leale e corretto, ma danneggia la stessa immagine del M5S. Rispetto per i territori!”. Così, in una nota stampa, il consigliere comunale M5S Cesa, Raffaele Bencivenga.