Parete. Ferì 14enne sparando, condanna a 6 anni
Il Tribunale di Napoli Nord ha condannato a 6 anni di reclusione il 35 enne Vincenzo Russo, imputato del ferimento del 14 enne Luigi P., colpito da un proiettile vagante esploso da Russo il 24 dicembre 2017, mentre passeggiava con amici in una strada centrale di Parete (Caserta). Il pm Vittoria Petronella aveva chiesto ieri 9 anni di carcere al termine della requisitoria. Russo risponde di lesioni gravi e detenzione illegale di armi comuni da sparo.
I giudici hanno accolto la ricostruzione della Procura, secondo la quale Russo, in un terreno agricolo di sua proprietà a circa 300 metri di distanza dal luogo in cui si trovava il minore, esplose tre colpi con una pistola semiautomatica illegalmente detenuta mentre si esercitava a sparare. Uno dei proiettili colpì un veicolo in transito, senza ferire nessuno, un secondo raggiunse Luigi alla testa, un terzo andò a vuoto. L’ adolescente, una promessa del calcio, restò in coma per settimane ed ha dovuto sottoporsi ad una lunga riabilitazione.
(ANSA)