Servizio militare femminile, Cortese: “Donne occupino posti di comando sempre più importanti”
“Ricorre oggi il ventennale servizio militare volontario femminile. Donne e Difesa un binomio tanto importante quanto necessario per portare un valore alla nostra società civile che ha fatto la differenza. Perché il cambiamento non ha aiutato soltanto le forze armate ad evolversi è un cambiamento che si è riflettuto con effetti positivi su tutta la nostra civiltà italiana. Civiltà non è un termine casuale perché ammettere le donne alla carriera nelle Forze Armate significa appunto dargli la possibilità di concorre al miglioramento delle nostre possibilità di realizzazione di un vero Stato di diritto equo e solidale”. Così Antonella Cortese, criminologa e Vice Presidente Osservatorio Nazionale dei diritti e della salute dei militari e forze dell’ordine.
“In questi giorni il mio pensiero va anche alle donne combattenti del popolo curdo, non volendo dare nessun giudizio di tipo politico, non possiamo però non ammettere che negli occhi di quelle donne brilla una fierezza e una luce che nessuna guerra potrà mai spegnere. Il passo successivo è che le donne occupino posti di comando sempre più importanti e che possano, per chi lo vorrà, affermarsi anche nei corsi speciali. Voglio ringraziare tutte le donne dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare, Guardia di Finanza e dei Carabinieri che svolgono i loro compiti con ordinarietà e dedizione perché la cosa veramente speciale è essere donna”.