Tv trash su Canale 5, Moige contro Barbara D’Urso
“Ieri l’apice dell’ennesima settimana trash di Canale 5, che parte da Pomeriggio 5, passa per Domenica Live fino a terminare con Live-Non è la D’Urso. Abbiamo assistito a interventi come quello di venerdì 18 in piena fascia protetta per i minori, dove la figura della donna è stata ancora una volta svilita con riprese seminude sotto la doccia o l’invito della presentatrice stessa a voltarsi per far meglio inquadrare un abbigliamento che lascia poco spazio all’immaginazione. Fino a concludere questa escalation di volgarità, nella tarda serata di domenica, con il racconto di Rocco Siffredi del sesso orale praticato durante il funerale di sua madre. Numerose le chiamate di genitori indignati che si sono rivolti al nostro Osservatorio Media”. Così, in una nota stampa Elisabetta Scala, Vice Presidente e Responsabile Osservatorio Media Moige- Movimento Italiano Genitori.
“Non possiamo assistere continuamente a questi programmi trash che sono un autentico affronto alla dignità umana. Grave che ciò avvenga con i soldi delle aziende sponsor che, inserendo gli spot all’interno di questi vergognosi contenitori televisivi, di fatto si fanno complici di una televisione che scade dal trash a una vera e propria pornografia. Ci appelliamo alla responsabilità sociale delle aziende affinché sospendano i loro spot in questi programmi trash che violano continuamente la sensibilità e la dignità dei nostri figli”, conclude Scala.