Aversa. Delocalizzazione MOF, Golia: “Sono pronto ad ascoltare”
“L’opposizione ha fatto la cosiddetta scoperta dell’acqua calda. La delocalizzazione del mercato ortofrutticolo potrebbe essere un’opzione perché nel tempo la città è cambiata. Personalmente l’ho già detto tempo addietro, l’ho scritto anche sulla mia pagina Facebook in campagna elettorale e ripetuto decine di volte da consigliere comunale di opposizione. Apprendo, peraltro, che la precedente amministrazione aveva anche individuato una potenziale sede. E dirò di più tutti: tutti i cinque candidati a sindaco, nel corso del forum, risposero sostenendo la tesi di spostare il mercato da viale Europa. Quindi caro consigliere Romano siamo tutti per la chiusura? Ovviamente la risposta è no. Ma c’è una grave carenza di onestà intellettuale nelle sue videoperformance e anche in qualche nota stampa vergata senza approfondire”. Così il sindaco Alfonso Golia, sindaco di Aversa, tornando sul caso del mercato ortofrutticolo.
“Io già allora parlai di Asi ritenendola una possibile ipotesi da poter considerare, tra le altre, perché in linea con una logistica moderna e in grado di dare slancio economico a tutti gli operatori. Asi non significa certo speculazione privata. Sia chiaro a tutti. E soprattutto a chi soffia sul fuoco dell’emergenza. Non è detto inoltre che non possano esserci soluzioni migliori e funzionali sul territorio cittadino. Sono pronto ad ascoltare. Ora però rispetto al dibattito sulla delocalizzazione del mercato, di cui sono consapevoli anche gli stessi concessionari (ce lo hanno detto finanche nel corso delle occupazioni), la priorità è, nell’immediato, il lavoro. Per delocalizzare ci vogliono fondi e anni e ne stavamo parlando anche con gli operatori. Mi sono impegnato, ci siamo impegnati a riaprire. E lo faremo”.