Casandrino. Contrasto dei Carabinieri al “caporalato”
Durante un controllo finalizzato a scoprire opifici abusivi i Carabinieri della stazione di Grumo Nevano e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli hanno denunciato un cittadino bengalese di 36 anni.
Titolare di un laboratorio tessile a Casandrino, risponderà di sfruttamento del lavoro nero e violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nel laboratorio i carabinieri hanno accertato che degli operai presenti, tutti stranieri, 4 su 7 non erano assunti regolarmente e lavoravano in ambienti insalubri ed insicuri.
Sono state elevate sanzioni per 28mila euro e l’attività è stata sospesa.