Napoli. Servizio straordinario dei Carabinieri: città e provincia al setaccio
Massiccio dispiegamento di forze dei carabinieri durante il servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Napoli.
Setacciato il quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio e il Rione Sanità; in provincia sotto la lente dei militari Ercolano, Portici, Torre del Greco e San Giorgio a Cremano.
Nel territorio di San Giovanni a Teduccio, i militari della Compagnia di Napoli Poggioreale hanno controllato in particolare le zone di via Comunale Ottaviano e rione Pazzigno.
77 sono le persone identificate, 28 di queste con precedenti di polizia. I militari hanno poi controllato 53 veicoli, 3 esercizi pubblici e 18 soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale.
Nel corso di perquisizioni, rinvenute circa 100 dosi di eroina già pronte per le piazze di spaccio.
Le dosi erano occultate all’interno dell’intelaiatura di una porta condominiale di una palazzina popolare. In un’altra palazzina, nascosta in un vano contatore un panetto di hashish del peso di circa 90 grammi.
Nel corso dei controlli agli esercizi pubblici con l’ausilio del personale del NAS, è stata denunciata per ricettazione e contraffazione l’esercente di un bar di via Nuova Villa per aver posto in vendita bottiglie di champagne dal marchio contraffatto.
4 le persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di droga: nelle loro tasche piccole dosi di hashish e marijuana.
Un 21enne del posto, invece, è stato trovato in possesso di circa 9 kg di sigarette di contrabbando: per lui una denuncia all’autorità giudiziaria.
12 le sanzioni per violazioni alle norme sulla circolazione stradale: 6 per mancata copertura assicurativa e 2 per guida senza patente
I carabinieri della Compagnia Stella, insieme a quelli del Reggimento Campania e del Radiomobile di Napoli hanno invece monitorato il rione Sanità: 134 le persone identificate e 72 i veicoli controllati. 5 il conto delle denunce.
A finire nei guai un 60enne napoletano, sorpreso a svolgere abusivamente l’attività di parcheggiatore.
Un 20enne di origini marocchine è stato invece denunciato per porto abusivo d’armi: nelle sue tasche un coltellino a scatto di 5 centimetri.
2 le persone denunciate per guida senza patente e 1 per aver guidato una vettura sottoposta a sequestro.
39 le contravvenzioni al codice della strada notificate, gran parte delle quali per mancata copertura assicurativa e mancato uso del casco: 46mila euro circa il bilancio delle sanzioni complessivamente applicate. Non mancano gli assuntori di stupefacenti segnalati alla Prefettura. 2 sono le persone trovate in possesso di stupefacenti.
A Ercolano, i carabinieri della locale tenenza hanno rinvenuto una pistola a salve “Brixia Arms” calibro 8, un caricatore per pistola e 22 munizioni di vario calibro. L’arma, nascosta in un vano ricavato in un muro di un condominio, era conservata in una busta insieme ai proiettili. Nello stesso sacchetto 5 grammi di marijuana e 10 di hashish. Sempre ad Ercolano arrestato il 24enne Vincenzo Capasso per resistenza a p.u. Nonostante l’alt imposto, Capasso ha continuato la sua corsa in auto venendo bloccato dopo un breve inseguimento. Nelle sue tasche i militari hanno rinvenuto anche una bustina di marijuana.
I carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, nell’ambito dello stesso servizio, hanno denunciato per ricettazione una coppia di coniugi del posto poiché trovati in possesso di prodotti risultati oggetto di furto in un supermarket: 1500 pacchi di pasta, 609 flaconi di diserbante, 2800 creme per mani, 120 confezioni di detersivo. 12 le contravvenzioni al cds e 5 i veicoli sequestrati.
Nei comuni di Portici e San Giorgio a Cremano, i militari delle locali stazioni hanno segnalato alla Prefettura 12 persone e identificato 112 persone. 54 i veicoli controllati e 15 le contravvenzioni al cds notificate.
A San Giorgio a Cremano, denunciato un 56enne del posto già noto alle ffoo per lesioni aggravate e porto abusivo di armi. Per motivi di natura condominiale il 56enne aveva colpito a martellate la mano di un 39enne nigeriano, provocandogli lesioni guaribili in 15 giorni.