Paura nel Casertano. “Esci fuori che ti devo ammazzare”: tossicodipendente minaccia anziani coniugi
La Polizia di Stato, nella serata di ieri ha tratto in arresto G.A., pregiudicato quarantaquattrenne di Mondragone in quanto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari tentata estorsione e minacce reiterate nei confronti degli anziani genitori anche loro abitanti in Mondragone.
Alle ore 16.45 del 20 novembre scorso alla sala Cot del Commissariato di Castel Volturno una richiesta di intervento da parte di un anziano signore il quale chiedeva assistenza in quanto poco prima era stato minacciato dal proprio figlio tossicodipendente che, benchè fosse agli arresti domiciliari presso un’altra abitazione ove viveva da solo, si era recato presso di loro, per l’ennesima richiesta di danaro o altra utilità. I due anziani, alla vista del figlio in stato di forte agitazione si barricavano in casa; l’uomo dalle grate in ferro della cucina iniziava immediatamente a richiedere loro somme di danaro molto probabilmente per l’acquisto di stupefacenti; alla sua ennesima richiesta opponevano un netto rifiuto e l’uomo iniziava ad inveire contro gli anziani genitori cercando di colpire, attraverso le grate della cucina, l’anziana madre con una forbice, minacciando contemporaneamente il padre con frasi del tipo “esci fuori che ti devo ammazzare”.
Gli anziani coniugi, riferivano agli agenti operanti che da tempo erano vessati dal proprio figlio che, ormai con una frequenza quasi giornaliera, lasciava la sua abitazione, ove peraltro è ristretto agli arresti domiciliari, per recarsi presso la loro abitazione ed avanzare richieste di danaro in maniera sempre più pressante;se per caso si fossero opposti inveiva contro di loro con minacce di vario genere ricorrendo anche alla violenza fisica nei loro confronti come era già capitato qualche tempo fa.
Gli agenti, dopo avere invitato gli anziani coniugi a sporgere formale denuncia presso il Commissariato di Castel Volturno, si recavano presso l’abitazione dell’uomo per verificare la sua regolare presenza; giunti nei pressi lo notavano mentre girovagava lungo le strade cittadine senza una precisa meta; veniva pertanto fermato e condotto negli Uffici del Commissariato. Dopo avere verbalizzato le dichiarazione de genitori, che confermavano quanto accaduto in precedenza, e che da tempo erano oggetto di vessazione da parte del figlio, l’uomo veniva tratto in arresto con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari ed estorsione nei confronti dei genitori