Regionali Campania, Cangiano apre a nuovi ingressi e lancia la sfida a Vincenzo De Luca
Il coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni, Gimmi Cangiano, parla del momento di crescita di Fratelli d’Italia, oramai secondo partito del centrodestra a livello nazionale, e si sofferma sulle prossime regionali in Campania: “Le logiche spartitorie non ci appartengono. Lavoriamo su programma chiaro e vincente. Anche Fratelli d’Italia ha un nome forte in campo per la Campania, l’on. Edmondo Cirielli”.
Sulla crescita costante di FDI: “La coerenza delle nostre idee, il rispetto verso il nostro elettorato, la ferma posizione ed opposizione contro ogni logica di inciucio e di poltrone, ci hanno fatto guadagnare una fiducia da parte del popolo italiano che non ha smesso di crescere negli ultimi 12 mesi”. In Campania “Costruiremo una coalizione forte e vincente, che esprimerà per ciascun partito e per ciascuna provincia il meglio delle rispettive risorse umane e delle già acquisite esperienze politiche. Non consentiremo che questa nostra Regione corra il rischio di altri 5 anni di pessima amministrazione di centrosinistra. Ne sono bastati 5 per ridurla agli ultimi posti in quasi tutti i comparti ed i settori nevralgici”.
Sulle voci dei probabili ingressi nel partito in Campania di Giorgio Magliocca, Giampiero Zinzi e Giovanni Zannini: “Un Partito che è diventato stabilmente il secondo della coalizione di centrodestra e che si avvicina a sfondare la soglia psicologica del 10%, non può non essere attrattivo per chi vive la politica in modo attivo ed attento. Come nel caso dei tre amici menzionati. Ed inoltre la stagione dell’inclusione e dell’allargamento ad esperienze diverse rispetto a quella totalmente identitaria, qui in Campania l’ha già aperta, con successo e determinazione, Michele Schiano, che si è avvicinato ad FdI nell’autunno del 2018 e che dopo aver portato il suo contributo in occasione delle Elezioni Europee ed Amministrative della scorsa Primavera, ha poi formalizzato la sua adesione, costituendosi anche in Consiglio Regionale”.
