Roma. Successo e partecipazione al convegno sulla prevenzione del suicidio nelle Forze Armate e Forze dell’ordine
Si è tenuto lo scorso giovedì (31 ottobre n.d.r) presso la Sala Mechelli del Consiglio Regionale Lazio il seminario “La prevenzione del suicidio nelle Forze Armate e Forze dell’ordine. Dal supporto psicologico obbligatorio ai ricongiungimenti familiari” in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel ventennale dell’approvazione della legge istitutiva dell’ingresso delle donne nelle FF.AA (L. n.380/1999), con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio e dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.
L’evento è stato organizzato dall’Accademia Nazionale delle Scienze di Polizia Investigativa e Scientifica (AISPIS) e dall’Osservatorio Nazionale per i diritti e la salute dei militari e delle Forze dell’Ordine curato in particolare dalla Presidente Aispis facente funzioni e Vice Presidente Osservatorio Antonella Cortese (psicologa e criminologa) e da Francesca Beneduce (giornalista, criminologa, valutatrice personale P.A.) Direttrice Scientifico Aispis e Presidente Osservatorio che ne ha coordinato i lavori.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Giuseppe Emanuele Cangemi, che ha premiato insieme agli organizzatori l’agente scelto Yuri Sannino (il 28 giugno scorso intervenuto a difesa di una donna vittima di violenza, accoltellato dall’aggressore) ed il Maresciallo medaglia d’argento al V.M Carmine Pedata (per gli avvenimenti occorsi nella Valle del Gulistan –Afghanistan il 24 marzo 2012), e Gianluca Fratta Vice presidente Radio Amatori Finanzieri (per il contributo quotidiano alla salvaguardia dei cittadini). La Presidente onoraria Aispis Dott.ssa Maria Antonietta Spadorcia Caporedattrice TG2, ha sottolineato l’importanza e l’esempio fornito dalle Forze Armate e dell’Ordine. Tate le personalità politiche, civili e militari presenti al seminario informativo-formativo. Il Gen. Aeronautica Arganese Ferdinando, il Capitano di Vascello Ravecca Fabio, il Gen. Guardia di Finanza – Vice Presidente Associazione Nazionale Nastro Verde De Nuntis Mario che hanno apportato un forte arricchimento ai lavori; la Dott.ssa Lauretti Serena – Psicologa Polizia di Stato Scuola Ispettori di Nettuno, il Gen. Guardia di Finanza Migliorati Fabio, il Gen. Guardia di Finanza Morera Fabio, Gen. Medico della Polizia di Stato Dott.ssa Emanuele Angela Maria, il Colonello Esercito Cippitelli Fabio, Vice Questore di Roma Polizia di Stato Dott.ssa Giacobelli Laura, Primo dirigente Polizia di Stato- Vice Comandante Scuola Ispettori Nettuno- Dott. Robertini Mario.
Dettagliate le relazioni dei tecnici dell’Accademia e dell’Osservatorio da quello psicologico e psicoterapeutico curato da Rossana Terni (psicoterapeuta Responsabile Regione Veneto Aispis) e Marilena Bonifacio (psicologa Segretario Aispis e Osservatorio) all’aspetto medico integrato come ben presentato da Antonio Antonaci (medico di famiglia responsabile nazionale progetto Aispis-Corpo e Anima) con l’aspetto giuridico curato da Maria Francesca Tripaldi (Avvocata penalista responsabile Dipartimento Giustizia Aispis). Importante il contributo offerto dal dott. Luigi Lucchetti Presidente Associazione AIGESFOS Associazione Italiana per la gestione dello Stress nelle Forze dell’ordine e del Soccorso. Ha partecipato attivamente al confronto la Dott.ssa Elisabetta Trenta già Ministro della Difesa. Notevole il confronto sui temi di discussione da parte dei Sindacati di categoria attraverso i propri rappresentanti: Francesco Laura Vice Presidente Sindacato USPP Unione Sindacati Polizia Penitenziaria, Iandorio Salvatore SIM Sindacato Carabinieri, Francesco Zavattolo Sindacato SILF finanzieri, Avv. Bitti Leonardo SAM Sindacato Autonomo Militari, Pier Francesco di Quattro e Cosima Capone SIM Marina. Particolarmente sentito l’intervento del maresciallo Pedata sul tema suicidi che ha indotto la sala ad un commosso applauso.
“Tantissimi i temi di approfondimento affrontati in questa sessione-sottolinea la Presidente Beneduce- dal benessere psicofisico sino alle estreme conseguenze degli appartenenti al comparto Sicurezza e Difesa, al mobbing, alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro con particolare attenzione alla condizione della donna militare ed al transito a ruoli civili in percentuale maggiore per le donne e per categoria di Forza Armata, abbiamo tratto i temi della valutazione del personale civile e militare, ai ricongiungimenti familiari . Spunti si riflessioni, suggerimenti e tecniche di intervento che ci appaiono particolarmente apprezzati dai nostri interlocutori”.