Sarno. PaP: “Più che un comune, è il porto delle nebbie”
Il Difensore Civico Regionale, con il Ricorso n.321/2019, ha invitato il Comune di Sarno a fornire chiarimenti entro 30 giorni sulla richiesta di intervento protocollata da Potere al Popolo Agro-Nocerino-Sarnese in data 21/10/2019, ai sensi dell’art.2 della L.R.23/1978, in merito alle omissioni e le lacune ai precetti della D.Lgs. 33/2013, legge sulla trasparenza degli atti amministrativi.
A seguito di una dettagliata analisi (vedi allegato), PAP ha evidenziato decine di violazioni agli obblighi di trasparenza che concorrono ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione.
PAP chiede, nell’istanza accolta dal Difensore Civico Regionale, di ripristinare il principio di trasparenza intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
Massimiliano Tresca: “Questa amministrazione predica bene e razzola male; la tanto decantata casa di vetro è diventata il porto delle nebbie. Per 2 esercizi non sono stati pubblicati i bilanci della CO.FA.SER e abbiamo visto i risultati: una società sull’orlo del fallimento e 40 dipendenti che rischiano il posto di lavoro. La mancanza di trasparenza è funzionale alla gestione feudale della cosa pubblica portata avanti da questa amministrazione. La nostra azione non termina qui: metteremo un faro sulle procedure relative ai concorsi per le assunzioni in atto presso il comune. Le voci che circolano sono inquietanti.”
Erminia Maiorino-coordinatrice nazionale:” il lavoro fatto sul Comune di Sarno lo replicheremo sugli altri comuni dell’Agro e sull’ASL Salerno e relativi distretti sanitari. La trasparenza degli atti e dei procedimenti amministrativi è condizione necessaria per esercitare il controllo popolare”.