(VIDEO) Mondiale Beach Soccer, un’Italia immensa batte la Russia e va in finale
Sotto una tempesta tropicale che ha reso ancora più epica l’impresa l’Italia batte la Russia per 8-7 all’extra time e conquista la finale del Mondiale di Beach Soccer per la seconda volta nella storia dopo l’edizione del 2008.
Domenica 1 Dicembre alle 22.00 (ora italiana), diretta Sky Sport1, Sky Sport Collection e RaiSport, l’Italia proverà a prendersi per la prima volta il titolo più importante di questa disciplina. Di fronte si troverà il Portogallo che ha superato ai rigori il Giappone nell’altra semifinale. Una finale inedita tra due squadre che si sono affrontate 35 volte. Il Portogallo ha già vinto un titolo Mondiale nel 2015 e disputato una finale nel 2005.
E’ una sabbia magica quella dell’Estadio Mundialista “Los Pynandi” di Asuncion in Paraguay dove gli Azzurri riscrivono la storia sovvertendo tutti i pronostici con la corazzata russa. Ritmi alti, poggia battente, sabbia pesante e tanto agonismo, sono stati questi gli ingredienti di una partita pazza e bellissima con continui ribaltamenti di risultato. Quindici gol in 39’, sette nell’ultimo tempo, tre in un solo minuto al 1’tt, bastano questi dati per fotografare una partita che rimarrà a lungo nei ricordi dell’Italia. Questo successo non poteva e non doveva sfuggire agli Azzurri avanti di due lunghezze a metà terzo tempo e in vantaggio a 80’’ dal fischio finale dei tempi regolamentari. Il rigore di Emmanuele Zurlo al 1’ dell’extra time ha consegnato all’Italia una vittoria meritata. L’attaccante calabrese già protagonista ai Quarti con la Svizzera ha trasformato con freddezza glaciale un rigore che pesava come un macigno. Nono gol per lui in questa competizione, 113° in nazionale. Fin qui in 23 precedenti gli Azzurri avevano sempre ceduto ai russi nelle partite più importanti, stavolta è andata diversamente.
Decisiva la tripletta di Dario Ramacciotti che nelle ultime due gare si è caricato la squadra sulle spalle. Due deviazioni vincenti e una rete di grande opportunismo hanno ridato energia all’Italia nei momenti cruciali del match. E’ la prima tripletta in un Mondiale per Ramacciotti, non poteva scegliere momento migliore. Per il viareggino sono 106 i gol in Nazionale, 11 al Mondiale. Dopo una partita a digiuno complice un infortunio al piede e una prima parte di gara con le polveri bagnate nel terzo tempo Gabriele Gori è tornato a troneggiare sugli avversari piazzando tre colpi ferali, due nel giro di pochi secondi in apertura di frazione e il terzo al 6’ portando gli Azzurri sul massimo vantaggio nel match. Una rovesciata da metà campo, una conclusione angolata e un tiro di precisione, Gori ha sfoderato tutto il repertorio di un bomber arrivato a 292 gol in Azzurro, 16 in questo Mondiale. Anche capitan Corosiniti ha gonfiato la rete con un colpo di testa imparabile che ha aperto le marcature dell’Italia e dato via ad una partita impossibile da capire razionalmente. La Russia è andata tre volte in vantaggio, ad inizio gara, al 12’st e al 1’tt, gli Azzurri in quattro occasioni, al 10’pt, al 3’st, al 3’tt e al 1’ del tempo supplementare, il colpo decisivo. I gol russi, quasi tutti imparabili, alcuni di pregevole fattura. Dietro l’Italia ha tenuto grazie alle parate di Del Mestre e Carpita ed al miracolo di Chiavaro.
ITALIA-RUSSIA 8-7 det (2-1; 1-3; 4-3; 1-0)
Italia: Del Mestre, Carpita, Corosiniti (Cap.), Frainetti, Chiavaro, Frainetti, Marinai, Josep Jr, Percia Montani, Palmacci, Zurlo, Gori. All: Emiliano Del Duca
Russia: Chuzkhov, Bazhenov, Novikov, Krasheninnikov, Shkarin, Paporotnyi, Romanov, Makarov, Shishin, Fedorov, Nikonorov, Zemskov. All: Mikhail Likhachev
Arbitri: Ebrahim Almansory (UAE), Sofien Benchabane (Fra), Alex Valdiviezo (Per)
Reti: 4’pt Novikov (R), 9’pt Corosoniti (I), 10’pt Ramacciotti (I); 2’st Makarov (R), 3’st Ramacciotti (I), 10’st Zemskov (R), 12’st Zemskov (R); 1’tt Gori (I), 1’tt Romanov (R), 1’tt Gori (I), 3’tt Ramacciotti (I), 6’tt Gori (I), 7’tt Romanov (R), 11’tt Makarov (R); 1’et rig. Zurlo (I)
Espulso: 1’ et Paporotnyi
Ammoniti: Gori, Chiavaro, Corosiniti, Zurlo (I), Zemskov (R)