Aversa. Assessorato Ambiente, Dello Vicario: “Città ha bisogno di una persona qualificata”
“Voglio innanzitutto ringraziare il Sindaco per la stesura delle linee programmatiche. Io dico, senza temere smentite che se riuscisse ad attuare il 50% del programma potrebbe diventare il Sindaco nell’immaginario collettivo. Leggendo queste pagine si ha l’impressione che si voglia edificare per il futuro e per le nuove generazioni che finalmente potranno godere e vivere una politica diversa ed una vita amministrativa trasparente e partecipata. Edificare per il futuro dovrebbe essere il concetto generale e il principio di ogni uomo politico! Exegi beneficium aere perennius”. Così Luigi Dello Vicario, consigliare comunale di minoranza in quota Lega.
“Detto ciò occorre che il Sindaco ci chiarisca alcune sue affermazioni. È necessario un salto culturale; Rimettere in discussione parte delle logiche che per lungo tempo hanno contraddistinto questo territorio; Ripartire dall’anno zero; Intraprendere un percorso virtuoso di sincero e vero cambiamento. La mia interpretazione è che si voglia operare in discontinuità col passato e con il vecchio modo di fare politica… Però al tempo stesso non si nomina un assessore all’ambiente da oltre un mese in una situazione di grave emergenza per la città determinata per la minoranza dall’inettitudine dell’amministrazione e per la maggioranza dal difficile passaggio di cantiere. Delle due l’una se il Sindaco vuole essere coraggioso e distinguersi da alcuni compagni di partito deve far sentire la sua voce senza essere ostaggio del politico o del consigliere regionale di turno! Deve nominare l’assessore all’ambiente. La città ha bisogno di una persona qualificata che ricopra questo ruolo. Non è necessario andare lontano o all’estero questa figura la può trovare nel seno della sua stessa maggioranza. Dopo tale premessa doverosa occorre brevemente e per somme linee tentare un approccio analitico alle linee programmatiche tracciate dal Sindaco. Esse sono delineate come un’opera astratta come dice il Sindaco. Un sogno, che si discosta dallo spirito dello Statuto e della legge. Più nel dettaglio è necessario rilevare alcune criticità. Nel capitolo dedicato ai servizi sociali, a tutela dei soggetti vulnerabili, manca completamente quello che potrebbe essere un soggetto vulnerabile: la donna vittima di violenza domestica. Un’idea potrebbe essere la richiesta del cd Codice Rosa. Capitolo Pubblica istruzione ed edilizia scolastica. Occorre che il Sindaco prenda posizione sull’argomento dell’inagibilita’ delle palestre scolastiche. Esse sono inagibili per le società sportive alle quali non sono state concesse e invece aperte ai bambini delle scuole! Capitolo Gestione della spesa corrente. È opportuno che questa amministrazione tenti di utilizzare qualsiasi risorsa che possa essere utile alla città. L’ultima occasione persa è non aver partecipato al Bando ANCI scaduto il 4 dicembre in riferimento alle strutture sportive. Capitolo Vivibilità e decoro. Il degrado urbano e la cura del verde nella nostra città ha raggiunto livelli inaccettabili. Nel mio quartiere via corcioni via cilea via verdi la situazione è gravissima ed è difficile perfino camminare per la mancata potatura degli alberi. Bisogna districarsi tra cumuli d’immondizia ghiande sparse sui marciapiedi e rami penzolanti che tra poco toccherano terra. Capitolo sicurezza. È importante un censimento immediato di tutto il sistema di video sorveglianza per verificarne l’operatività. Fondamentale per la sicurezza che una volta verificata la. Funzionalità debba essere monitorata 24 ore al giorno. Capitolo Viabilità. Il sindaco ci parla ancora di PUMS che è uno strumento di pianificazione strategica nell’arco temporale di circa 10 anni. Può la città di Aversa ancora aspettare… Occorre redigere un Piano del traffico urbano: l’ultimo è dell’amministrazione Ciaramella. Alla luce delle mutate esigenze quali università e Tribunale, non si può più aspettare. Aversa rischia la paralisi”.
