Natale a Carditello, il viaggio nel tempo nella Reggia dei Borbone
Entusiasmo e grande affluenza di pubblico per l’inaugurazione di Natale a Carditello, la seconda edizione della manifestazione organizzata dalla Fondazione Real Sito di Carditello all’insegna di musica, giochi, cultura, gastronomia ed equitazione.
Una festa per adulti e bambini che, sin dalle prime ore del mattino, hanno “colorato” il galoppatoio di Carditello, partecipando ai numerosi eventi del Villaggio Reale.
Un viaggio nel tempo con voli in mongolfiera, passeggiate in carrozza, spettacoli di burattini, interventi musicali a cura di Stany Ruggiero con i Bottari della Cantica popolare, Concerto di Natale con la Symphonic Band del Conservatorio di Benevento “Nicola Sala” e degustazione di prodotti tipici in collaborazione con Coldiretti Caserta e Campagna Amica.
In chiusura, spazio alle emozioni con lo spettacolo di fuochi d’artificio e la magia delle luminarie artistiche.
“C’è ancora molto da fare – spiega Roberto Formato, direttore della Fondazione – ma questa giornata dimostra che siamo sulla strada giusta. Basti pensare che solo pochi anni fa Carditello era considerato il simbolo del degrado e dell’abbandono nella Terra dei Fuochi, mentre oggi è uno spazio aperto a tutte le famiglie. Condividere i sorrisi e la gioia dei bambini è un valore che ci rende particolarmente orgogliosi“.
Domani, domenica 8 dicembre alle ore 11, il programma continua con la presentazione del volume “Carditello ritrovato” di Vega De Martini, dedicato alla quadreria di Carditello.
Per la prima volta sarà possibile ammirare la riproduzione virtuale della galleria di Carditello – realizzata dalla società Neatec SpA, nell’ambito del progetto Piucultura – con arazzi ed arredi commissionati da Ferdinando IV di Borbone.