Terra dei Fuochi, Castiello: “De Luca continua a dire fandonie”
“Che il governatore De Luca abbia uno scarso senso della posizione, carenza che non di rado lo induce a debordare e ad invadere ambiti che non gli competono, lo sapevamo da tempo. Ma pensavamo – tuttavia – che un minimo di bussola per potersi fermare ad un passo dalla deriva, gli fosse rimasta:evidentemente ci sbagliavamo. Non si spiegherebbe altrimenti l’invettiva “ex cathedra” che il governatore ha assestato al Prof. Antonio Giordano ed alla sua equipe di scienziati, rei di aver resi noti gli esiti di una attività di ricerca, non esattamente incoraggiante circa l’impatto inquinante della “Terra dei Fuochi” su alcuni malati oncologici”. Lo ha dichiarato il deputato della Lega on. Pina Castiello.
“Ora, premesso che, da quanto si apprende, il noto luminare ha già sporto querela per tutelare la sua onorabilità di professionista e la fondatezza del lavoro eseguito, stupisce il comportamento di De Luca che, invece di esercitare un minimo di autocritica su stesso, reagisce con la solita arroganza. Come se fosse responsabilità del Prof. Giordano o di altri e non sua, il nulla fin qui prodotto rispetto alla esigenza di costruzione degli impianti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Al di là della bontà del lavoro del Prof Giordano, De Luca dovrebbe sapere che, un territorio e chi lo abita, li si tutela innanzitutto abbassando l’incidenza dei fattori di rischio: sfido il Governatore a non considerare rischioso per i campani il non poter contare sul necessitate numero di impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Una situazione indecente ed ingiustificabile, imputabile esclusivamente alla negligenza della sua esperienza di governo sulla quale i cittadini campani si apprestano a calare il sipario”.