Voto di scambio ad Aversa, Cangiano chiede intervento di Renzi e Migliore sul caso Fiorenzano
“Esprimo tutte le miee perplessità sull’attuale insieme che compone in provincia di Caserta la compagine di Italiaviva alla quale abbiamo deciso da poche settimane di dare fiducia impegnandoci per la sua affermazione sul territorio. La vicenda che ci disgusta e sulla quale chiediamo al leader Matteo Renzi ed al coordinatore regionale Gennaro Migliore di dare un immediato segno di rispetto assoluto della legalità è quello che ha interessato il neo eletto consigliere comunale di maggioranza al Comune di Aversa Pasquale Fiorenzano (da qualche mese nell’orbita del partito di Renzi, ndr) coinvolto in una bruttissima vicenda di voto di scambio unitamente al consigliere regionale del PD Stefano Graziano, già in passato indagato per fatti ancora più gravi seppure alla fine si giungesse per la sua posizione ad un’archiviazione”. Così Luigi Cangiano, fondatore e promotore del circolo ItaliaViva – CarinaroViva.
“Italiaviva deve nella maniera più assoluta tenersi lontana anni luce da questo modo amorale di fare politica, Italiaviva deve fare da subito pulizia al proprio interno, in quanto, purtroppo, in provincia di Caserta ci troviamo costretti a dover andare a braccetto con plurinquisiti in special modo della zona di Marcianise e di altri paesi della provincia. Se Italiaviva vuole essere veramente il luogo dove regna la meritocrazia e l’onestà questi signori vanno epurati al più presto”.
“La provenienza del nostro gruppo è tutta di fondamentalisti del merito e dell’onestà in politica. Ci sentiamo sardine nel modo più ampio ed onesto che questo termine sta prendendo nella società civile. Ieri in piazza San Giovanni a Roma c’è stata una manifestazione imponente di persone perbene, che vogliono la fine dell’odio, delle furberie e delle ruberie in politica. Ebbene noi siamo questo genere di persone, vogliamo i ladri che fanno politica in carcere, vogliamo i politici che fanno affari con la camorra in carcere, vogliamo i politici che fanno raccomandazioni in carcere”.
“Per questo cari Matteo e Gennaro è ora di fare da subito chiarezza su che genere di persone vuole Italiaviva nella sua organizzazione territoriale, ossia, se vuole persone oneste, perbene e preparate o se vuole persone disoneste, affiancate alla camorra e preparate solo ad arraffare. Fate chiarezza subito, prima che Italiaviva venga deturpata dai soliti ladri ed un altro seme di speranza muoia”.