Aversa. Congrega SS Rosario, il giallo si infittisce sempre di più
“Tutte chiacchiere! tutte fandonie! Carta canta!”. Urlano i confratelli della Congrega del SS Rosario. Ed in effetti tutto quello che è uscito fuori fino ad adesso è stato provato documentalmente con carte saltate fuori per caso.
Non ci stanno a passare per degli sprovveduti o dei menzogneri. Nell’ambiente si respira elettricità…
I confratelli sono arrabbiatissimi e respingono al mittente tutte le accuse dell’Ex Priore Gaetano Improta a seguito di una intervista rilasciata ad un noto citypress aversano.
Ricordiamo che Gaetano Improta è l’ex priore che stando a quello che emerge dai documenti, effettuò il misterioso versamento di 200mila euro in contanti presso la Credem di Piazza Municipio e poi effettuò una serie di bonifici per 175mila euro a favore di Don Clemente Petrillo sul suo conto corrente presso lo IOR in Vaticano.
In particolare parla l’ex priore Molitierno tirato in ballo dallo stesso Improta dichiara: “Smentisco categoricamente di essere stato informato da chiunque dei bonifici eseguiti da Improta sul conto corrente intestato a Don Clemente Petrillo presso la banca Vaticana Ior. Abbiamo esaminato tutti i verbali degli ultimi dieci anni e nulla risulta”. E continua il Molitierno: “Se esiste un documento in possesso di Improta o Di Girolamo, perchè non è agli atti della Congrega? perchè non è stato consegnato al Commissario? E’ vero che Improta ha consegnato i bilanci ma non si trova traccia dello spostamento di circa 200mila euro sul conto di Don Clemente Petrillo. Contrariamente a quanto dichiara Improta, nei bilanci risulta solo un avanzo di 1050,00 euro e nulla viene detto sulla situazione dei beni mobili e immobili della Confraternita”.
Ma i confratelli del SS Rosario ci tengono a ringraziare il Vescovo Spinillo per aver posto in atto una vera e propria operazione verità che mira a stabilire precise responsabilità e a fare chiarezza nei conti milionari della Congrega. Ricordiamo che la Confraternita gestisce migliaia di loculi presso il Cimitero di Aversa ed è proprietaria di beni immobili affittati a privati. Tali attività fruttano un fiume di danaro.
Stefano Montone
Direttore editoriale e responsabile LaRampa.it