Carinaro. ‘Profumi di Novello’, domenica l’evento della Pro Loco
“Profumi di Novello”. Si chiama così l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Carinaro e la Pro Loco che si svolgerà domenica 5 gennaio in Piazza Trieste. L’appuntamento, che doveva tenersi lo scorso 17 novembre 2019 e poi rinviato causa avverse condizioni meteo, rientra nella rassegna colturale promossa dall’assessorato alla cultura, di cui è responsabile Alfonso Bracciano.
La giornata inizia alle 9,30 con un raduno di auto moto d’epoca, in collaborazione con il CAMEC club (Auto d’epoca) e il moto club “I Falchi rossi” (moto d’epoca). Nel corso della mattinata si potranno degustare i vini, con assaggi di prodotti tipici e si chiuderà con un brindisi a base di vino Novello.
“Invitiamo i cittadini a partecipare a questa iniziativa – afferma l’assessore Alfonso Bracciano – perché è un modo per stare insieme, per creare il senso di comunità che è alla base di ogni vivere civile”.
“Carinaro conferma le sue vocazioni agricole con uno dei prodotti della sua terra sempre fertile quale è il vino che nella fattispecie è denominato anche ‘Vino fragolino’ per il suo colore limpido e chiaro. Oltre alle degustazioni, ci sarà anche una sfilata di auto e moto d’epoca”. Lo afferma il presidente della Pro Loco Raffaele Compagnone.
“Abbiamo cercato di valorizzare al massimo le specialità del nostro territorio, creando un evento serio e nello stesso tempo unico interpretando la vocazione della nostra gente. Infatti con questo evento siamo giunti alla decima edizione della ‘Festa del Vino’, – continua Compagnone -, perché è senza dubbio una delle manifestazioni turistiche e promozionali più importanti per la comunità di Carinaro e per l’agro aversano e rappresenta un fondamentale passaggio per continuare sulla strada della rivalutazione dei nostri prodotti locali. Quest’anno la nostra manifestazione, come le altre promosse dal nostro sodalizio, rientra anche nella “Rassegna Culturale” del Comune di Carinaro ed è per questo che, come associazione di promozione turistica, la Pro Loco ha sempre desiderato di dare il giusto interesse a questo evento, dove semplicità e sobrietà sono proprio le parole giuste per dare un senso a tutto ciò che viene messo in campo per valorizzare il nostro territorio. Siamo certi -, conclude Compagnone -, che è utile proseguire su questa strada perché così facendo riusciremo anche a invogliare e cooperare con tutte le componenti del nostro paese investendo nelle tradizioni, nella cultura e nel tessuto produttivo esistente”.