Casaluce. Caso guasto termosifoni, Bruno: “Disagio era prevedibile: bastava attenzione e prevenzione”
“A scuola i riscaldamenti non vanno! Stamattina tanti genitori ci hanno contattato lamentando il fatto che al rientro del lungo ponte delle vacanze natalizie a scuola non funzionavano i termosifoni. Con le temperature basse di questi ultimi giorni stare al freddo non è proprio salutare! Questo disagio era prevedibile con l’amministrazione Tatone dal momento che manca del tutto l’attenzione alle strutture scolastiche e quindi alcune soluzioni non riescono neanche a pensarle! I termosifoni andavano provati in questi giorni e riparati in caso di cattivo funzionamento. Sarebbero dovuti rimanere accesi almeno tutta la giornata di ieri per far in modo che stamattina i nostri ragazzi avrebbero trovato una scuola calda e accogliente. Dopo 15 giorni di chiusura è il minimo che avrebbero potuto fare”. Così Gianna Bruno del movimento civico Uniti per Cambiare, gruppo presente in consiglio comunale.
“Ai ragazzi va garantito un posto sano, caldo e accogliente, con tutte le comodità possibili al fine di essere formati per il futuro del nostro Paese. Obiettivo primario di una buona amministrazione è sicuramente una maggiore attenzione per il buon funzionamento della scuola e per far stare bene i nostri ragazzi. Dal momento che a Casaluce l’amministrazione fa acqua da tutte le parti, noi di UpC ci batteremo per questo! Ringraziamo di cuore le mamme che ci hanno segnalato il grave disagio di oggi e invitiamo a comunicarci qualsiasi disservizio in maniera tempestiva in modo tale da intervenire con tutti i mezzi disponibili per il ripristino”.