Digitalizzazione: come se la cavano i giochi online?
In Italia spesso il termine “digitalizzazione” viene usato accanto a quello di “arretratezza”, ma le cose non stanno proprio così. In primo luogo la percezione collettiva che lo smartphone sia ad appannaggio delle nuove generazioni deve definitivamente essere abbandonata. L’incremento degli accessi da mobile, che ha ormai da tempo superato quelli da desktop, è un chiaro segnale del fatto che tali dispositivi abbiano raggiunto una diffusione capillare.
Questa innovazione, tra l’altro, porta con sé anche una serie di tendenze che cambiano. La comunicazione passa ogni giorno attraverso servizi di messaggistica istantanea, si fanno più acquisti online e si utilizzano molteplici applicazioni. Non finisce qui, poiché anche il mondo del gaming può vantare di aver fatto notevoli passi avanti, grazie al maggiore utilizzo dei dispositivi mobili.
Stando, infatti, agli esiti di una ricerca condotta da AGCOM, emerge che Sisal è nel campo dei giochi la piattaforma che domina la scena con quasi 8 milioni di visite mensili. Il dato è significativo se consideriamo che circa il 90% degli utenti che si sono registrati al sito accedono ad esso direttamente da mobile. Seguono poi Snai e Lottomatica, ma per entrambi gli operatori in tal caso il rapporto desktop/mobile è di 7.6 a 2.4. Abbiamo ancora il sito d’intrattenimento StarCasinò, che presenta invece un rapporto tra dispositivo fisso e mobile di 6.8 a 3.2.
Il successo di queste piattaforme si deve non solo alla possibilità di avere a disposizione una connessione veloce quando si è fuori casa, ma anche agli sviluppatori dei siti che cercano di sfruttare al massimo le nuove tecnologie disponibili. Quando s’intraprende un’avventura ludica sul web, non vi è più differenza alcuna rispetto alla stessa esperienza offerta in una struttura fisica. Grafica, effetti speciali e realtà aumentata sono continuamente terreno di studio per gli operatori di gioco che intendono soddisfare le richieste degli utenti.
Da monito per i competitor deve essere anche un altro dato tutt’altro che scontato. Stiamo parlando del fatto che la maggior parte delle persone che hanno sottoscritto un abbonamento con i giochi in rete sono utenti Tim, che svetta con una percentuale del 30,7 % su tutte le altre compagnie telefoniche.
I giochi online, dunque, che non hanno difficoltà ad entrare nel cuore degli utenti sono proprio quelli che riescono a stare al passo coi tempi e forse, paradossalmente, così facendo incentivano anche la digitalizzazione dei propri clienti.